Si terrà sabato 5 marzo in piazza Italia a Loano il “Carnevale dei Bambini” organizzato
dall’associazione Vecchia Loano con il contributo dell’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano.
A partire dalle 15 la principale piazza loanese ospiterà musica, balli e canti, giochi con bolle di sapone,
numeri circensi con trampolieri e giocolieri e lo spettacolo del Mago Alex. Il tutto coordinato
dall’animatore e conduttore Sante. In chiusura, una dolce merenda a base di bugie “monodose”.
“Dopo un anno di stop e l’annullamento della doppia sfilata dei carri che da sempre caratterizza l’edizione invernale del CarnevaLöa – spiegano il sindaco Luca Lettieri e l’assessore Enrica Rocca – Vecchia Loano torna a proporre uno dei suoi appuntamenti più attesi, specie dai bimbi.
Il carnevale è un momento di gioia e spensieratezza: per questo motivo, dopo due anni molto complicati e ancora tante incertezze davanti a noi, la manifestazione del 5 marzo sarà per tutti un’occasione di divertimento e leggerezza”.
La manifestazione si svolgerà nel pieno rispetto di tutte le misure anti Covid.
I commercianti parteciperanno al pomeriggio di festa offrendo ai bimbi merende e spuntini e allestendo
vetrine a tema carnevalesco.
Sempre in piazza Italia verrà allestito uno stand dell’associazione senza scopo di lucro “+Gioco +Penso +Sono”, che ha deciso di lanciare un progetto educativo per dare una seconda vita ai costumi di carnevale ormai dismessi.
Durante il pomeriggio, chi lo desidera potrà donare all’associazione vecchi abiti, accessori e maschere di carnevale, per bambini e non solo: “L’associazione si occuperà di sanificarli e poi li metterà a disposizione dei bambini e delle famiglie all’interno del Parco Giocolibrio, un terreno di 5.000 metri in via degli Alpini 50Bis a Loano gestito dall’associazione. Ad aprile, infatti, nell’ambito del mese di inaugurazione del Parco Giocolibrio, saranno offerte diverse giornate open-day dedicate al valore del travestimento, per grandi e piccoli, con ingresso libero per le famiglie”.
“L’iniziativa sfrutterà la sinergia tra le dinamiche dell’outdoor education, area di specializzazione
dell’associazione, e le valenze educative delle ‘maschere’, creando una serie di attività in cui verranno
coinvolti bambini e genitori.
In questi pomeriggi al Parco Giocolibrio i costumi non saranno solo
eccezionali compagni di gioco, ma diventeranno strumenti di mediazione nella comunicazione, veicoli per l’immedesimarsi nei ruoli, fare emergere emozioni, addentrarsi nelle storie, mettendo in scena delle
rappresentazioni con musica, colori e parole nelle quali i veri protagonisti saranno i bambini”.