La polizia ha avviato degli intensi controlli in particolare nelle 10 principali stazioni ferroviarie del Paese disposti dal Capo della Polizia Franco Gabrielli con l’operazione “Summer Clean Station”.
L’operazione, avvenuta dal 2 all’8 agosto, ha avuto lo scopo d’innalzare ulteriormente il livello di attenzione rispetto alle infrastrutture ferroviarie soprattutto in questi giorni di partenze per le vacanze.
Identificati 32.305 persone, 19 arrestati, 185 indagati, 199 le sanzioni elevate. Trentasette i minori non accompagnati rintracciati e riaffidati alle famiglie o alle comunità e 44 i cittadini stranieri sul territorio nazionale irregolari.
Le stazioni interessate: Torino Porta Nuova, Milano Centrale, Genova P. Principe, Roma Termini, Napoli Centrale, Bari Centrale, Palermo Centrale, Venezia Mestre, Bologna Centrale e Firenze S.M.N.
Gli agentdotati di metal detector, nonché di smartphone di ultima generazione per il controllo in tempo reale dei documenti elettronici, hanno controllato 4.548 persone, 6 arrestati e 26 gli indagati.
Sono state elevate 48 sanzioni amministrative, eseguiti 26 sequestri e 22 allontanamenti in base alla normativa sul daspo urbano. Complessivamente la Polizia di Stato ha impegnato 608 operatori, 261 pattuglie.
Oltre alla Polizia ferroviaria hanno partecipato anche gli uomini del Reparto volanti, quelli dei Reparti prevenzione crimine, Reparti mobili e il reparto cinofili per il controllo dei bagagli.
A Venezia erano presenti anche le U.O.P.I (Unità operative di pronto Intervento), specificamente addestrate per la prevenzione di atti di terrorismo o azioni di natura violenta mentre a Bari Centrale, la Polizia scientifica ha messo in campo il Moving Lab, laboratorio mobile per il riscontro dei rilievi dattiloscopici e la verifica dei documenti falsi.