Come avevano anticipato alcuni giorni fa, i vigili del fuoco genovesi hanno manifestato con un presidio davanti al Tribunale di Genova per ricordare il collega Giorgio Lorefice, morto il 26 gennaio 2005 quando era intervenuto con la sua squadra a Serra Riccò nell’incendio di un’autocisterna di Gpl. Lorefice aveva 50 anni ed era caposquadra del distaccamento di Bolzaneto.
Oltre a circa 300 pompieri, in piazza, stamane c’erano la moglie e la figlia di Lorefice, una delegazione di tassisti e i rappresentanti di alcuni comitati della Valpolcevera.
Dopodiché hanno consegnato una lettera di protesta-denuncia al procuratore Francesco Cozzi contro il ricorso presentato dalle assicurazioni alla sentenza emessa dal tribunale civile che ha stabilito un risarcimento di un milione e 200 mila euro, per la famiglia di Lorefice e per i pompieri rimasti feriti nell’esplosione.
Tra le motivazioni esposte dai legali delle assicurazioni nel ricorso anche il fatto che, secondo loro, i pompieri avrebbero agito in modo imprudente.