Martedì prossimo alle 10, presso la basilica di Carignano ci sarà l’ultimo saluto a Massimo Salomone, il 63enne tragicamente travolto e ucciso da un’auto il 5 gennaio mentre attraversava lastrada in via Linneo, in Val Polcevera.
La prematura scomparsa di Salomone ha lasciato un vuoto profondo, considerando la sua statura di uomo molto stimato e popolare.
Il defunto, con un passato di servizio nella polizia, aveva lavorato nella Digos prima di andare in pensione.
Salomone era attivo anche negli ambienti sportivi, essendo stato dirigente della società sportiva Virtus Basket Genova con sede a Molassana.
Era anche una figura attiva nel volontariato, Salomone aveva, infatti, cofondato nel 1990 la pubblica assistenza Croce Blu Castelletto.
Massimo Salomone è stato la prima vittima di un omicidio stradale nel 2024 a Genova, un incidente avvenuto mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali di via Linneo nel quartiere del Cige, in Val Polcevera.
La conducente dell’auto coinvolta, una donna di 49 anni, è stata indagata per omicidio stradale.
I funerali di Martedì saranno un momento di commiato per onorare la vita e il contributo di Massimo Salomone. Un segno di affetto e rispetto per la perdita di una figura importante nella comunità genovese.