Home Spettacolo Spettacolo Genova

Lunaria a Levante 2023, sabato all’auditorium Montale Donne di Spoon River

Lunaria a Levante 2023, sabato all'auditorium Montale "Donne di Spoon River"
Lunaria a Levante 2023, sabato all'auditorium Montale "Donne di Spoon River"

Lunaria a Levante 2023, sabato all’auditorium Montale “Donne di Spoon River” dai testi di Edgar Lee Masters con Stagnaro e Notari

La stagione di “Lunaria a Levante” prosegue sabato 11 febbraio all’auditorium Montale con “Donne di Spoon River”: dai testi di Edgar Lee Masters tradotti in nuova forma poetica dall’abilità di Fernanda Pivano, recitati dalle attrici Carola Stagnaro e Orietta Notari, alle canzoni di Fabrizio De André contenute nell’album “Non al denaro, non all’amore né al cielo”, interpretate da Michela Centanaro e Maria Giulia Mensa, accompagnate dal chitarrista Giacomo D’Alessandro e dalla violinista Benedetta Bollo.

In un tempo in cui si esorcizza qualunque discorso profondo sulla morte attraverso l’estremizzazione dell’immagine, del dolore, dell’estetica costruita in laboratorio, del carpe diem consumistico, i personaggi di Spoon River si attualizzano negli archetipi moderni, graffianti e incisivi; queste voci d’oltretomba ci parlano di vita, di sogni, di rabbie, di rimpianto e speranza, come se a separarci da loro ci fosse poco più che un velo, che la musica sa sollevare. Ci troviamo così accanto le vite sparse della Collina e il suo senso di provvisorietà, la rilettura interiore del giudice e del chimico, le ironie melanconiche del matto, l’occhio fanciullo del malato di cuore, la pelle raggrinzita del suonatore Jones. E tutti, tutti dormono sulla collina. I loro sussurri ci spingono a cercare l’essenza del vivere, il senso profondo dell’esistere, a sentire sorella quella morte di fronte alla quale impariamo a fare ogni cosa al meglio delle nostre possibilità, come se fosse sempre l’ultima, la definitiva.

Ancora un appuntamento al Montale sabato 18 marzo con “Tridicino”, racconto di mare uscito dalla penna del maestro Andrea Camilleri ed interpretato da Pietro Montandon, che per Lunaria ha già prestato corpo e volto a tante altre storie di grandi autori siciliani, dal Fu Mattia Pascal di Pirandello al viceré protagonista della “Lunaria” di Vincenzo Consolo per arrivare allo Gnazio Manisco al centro di un altro piccolo capolavoro camilleriano, “Maruzza Musumeci”.

In Tridicino, invece, Montandon ci accompagna in un viaggio in barca nel mare di Sicilia tra alghe, correnti, polpi giganti, veloci paranze, dragunare (le terribili “trumme marine” sconfitte con l’arte antica tramandata di padre in padre) e conchiglie che “sonano” la musica del vento. Insieme a Montandon sarà sul palco anche il catanese Roberto Catalano, polistrumentista ed etnomusicologo di fama internazionale, avendo vissuto e lavorato per oltre trent’anni a Los Angeles, dove ha perfezionato gli studi ed esercitato l’attività di docente alla prestigiosa University of California (Ucla) oltre ad essere stato, insieme al percussionista salentino Enzo Fina, co-fondatore di Musicàntica, associazione dedicata alla trasmissione e traduzione delle tradizioni orali dell’Italia meridionale negli Stati Uniti, ufficialmente riconosciuta dall’Italian Oral History Institute.

A concludere la programmazione principale sarà una nuova produzione di Lunaria Teatro che, forte del successo raccolto da “La regina disadorna” e “Il Gattopardo”, ripropone la formula dello spettacolo itinerante applicandola a “La bocca del lupo” di Remigio Zena, in scena ai Giardini Baltimora sabato 15 e 22 aprile ed il 6 maggio. E itineranti saranno anche i due appuntamenti proposti nel levante cittadino, entrambi a cura di Marcella Rossi Patrone e ad ingresso libero: domenica 2 aprile la passeggiata “Dagli olivi al mare, da Sant’Ilario a San Rocco” e sabato 13 maggio “Le sorprese dei laghetti di Nervi”.

La Casa Luzzati di Palazzo Ducale, infine, ospiterà dal 20 al 27 aprile la mostra dedicata ai 90 anni dello scenografo Giorgio Panni, co-fondatore e direttore artistico di Lunaria insieme a Daniela Ardini, e venerdì 21 aprile la proiezione de “Il sommo Bene”, film-documentario sul grande Carmelo Bene per il quale lo stesso Panni ha realizzato le scenografie del “Faust-Marlowe Burlesque” e del “Lorenzaccio”.

Lunaria a Levante è un progetto di Lunaria Teatro: si ringraziano il Comune di Genova per il sostegno e Musei di Nervi, Baltimora Garden Sea-ty, Fondazione Lele Luzzati e Pro Loco di Nervi per la collaborazione.

 

MARCO GAVIGLIO, cel. 3491793476
Ufficio Stampa Lunaria Teatro

LUNARIA A LEVANTE 2023 // Prossimi appuntamenti

Auditorium Montale (Teatro Carlo Felice)

Sabato 11 febbraio ore 21

DONNE DI SPOON RIVER

con Carola Stagnaro e Orietta Notari

canzoni di Fabrizio De André eseguite da:

Maria Giulia Mensa (voce)

Giacomo D’Alessandro (chitarra, voce)

Michela Centanaro (chitarra)

Benedetta Bollo (violino, voce)

 

Auditorium Montale (Teatro Carlo Felice)

Sabato 18 marzo ore 21

UN RACCONTO DI MARE: TRIDICINO

di Andrea Camilleri

con Pietro Montandon al leggìo

agli strumenti musicali Roberto Catalano

 

Giardini Baltimora

Sabato 15 aprile, 22 aprile e 6 maggio

ore 16, 16:30 e 18

LA BOCCA DEL LUPO

di Remigio Zena

da un’idea di Daniela Ardini

in collaborazione con Paolo Portesine

con gli attori, musicisti e danzatori di Lunaria Teatro

ideazione spazi e costumi Giorgio Panni e Giacomo Rigalza

in collaborazione con Baltimora Garden Sea-ty

posti limitati, prenotazione obbligatoria

 

Percorsi

Sant’Ilario

Domenica 2 aprile ore 15

DAGLI OLIVI AL MARE, DA SANT’ILARIO A SAN ROCCO

guida e racconta Marcella Rossi Patrone

con gli attori di Lunaria Teatro

ingresso libero

posti limitati, prenotazione obbligatoria

Nervi

Sabato 13 maggio ore 15

LE SORPRESE DEI LAGHETTI DI NERVI

guida e racconta Marcella Rossi Patrone

con gli attori di Lunaria Teatro

ingresso libero

posti limitati, prenotazione obbligatoria