“Lunedì sarò a Genova, col collega e amico Piantedosi, per l’avvio dei lavori del tunnel subportuale che porterà lavoro e sviluppo alla città. Non sarà qualche sinistra minaccia a fermare me e il mio impegno per gli Italiani”.
Lo ha dichiarato oggi il vicepremier e ministro del Mit Matteo Salvini, che lunedì alle 11 sarà a S. Benigno insieme al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, citando l’annuncio di una manifestazione dell’associazione di sinistra “Genova che osa” contro quella che hanno definito la “Banda dei manganelli”.
“Salvini e Piantedosi a Genova? Cacciamo la banda dei manganelli. Piantedosi dimissioni” è scritto sull’annuncio della contestazione in programma lunedì mattina a Ponte dei Mille, che da alcuni giorni gira sui social network, firmato dalle associazioni di sinistra “Genova che osa” e “Cambiare rotta” che riuniscono studenti, autonomi e quelli dei centri sociali.
In calce all’annuncio della manifestazione di protesta, con le foto dei ministri Salvini e Piantedosi, i sinistrorsi hanno poi scritto: “L’odio dei centri sociali. Non ci fate paura”.
Lunedì, i due ministri sono attesi nella sede della Direzione di Tronco in piazzale della Camionale 2 di Aspi e poi nell’area del cantiere del tunnel subportuale.
A seguire, nella sede della Prefettura di Genova verrà siglato il protocollo di Legalità.
Oltre ai due ministri saranno presenti il viceministro genovese del Mit Edoardo Rixi, il governatore ligure Giovanni Toti, il sindaco Marco Bucci, la Prefetta di Genova Cinzia Torraco, il commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale Paolo Piacenza. Per Autostrade per l’Italia parteciperanno, tra gli altri, la presidente Elisabetta Oliveri e l’amministratore delegato Roberto Tomasi.