SAVONA. 16 DIC. Il mondo del giornalismo savonese e ponentino sono in lutto per la scomparsa di Antonio Gallizia, 72 anni, giornalista sportivo, molto noto in tutto il comprensorio ingauno ed in tutta la Liguria Occidentale. Gallizia infatti è stato per molti anni collaboratore di “Tuttosport” e di altri quotidiani cartacei.
Dopo essere andato in pensione ha proseguito la sua collaborazione con “ La Stampa” di Torino per la quale seguiva soprattutto il calcio semiprofessionistico e giovanile e la pallapugno.
Era stato per tanti anni messo, impiegato e segretario comunale nel Municipio di Arnasco; era un grande appassionato di sport, che ha raccontato per più di 40 anni, con passione e precisione, testimone diretto del vecchio giornalismo sportivo locale. Migliaia le sue cronache di eventi tra Ventimiglia e Varazze, con puntate nel Basso Piemonte, soprattutto per la Pallapugno. Ha collaborato con innumerevoli testate mettendo sempre in rilievo gli aspetti umani degli sport e dei personaggi con cui veniva, sempre con grande empatia, in contatto.
Gallizia è mancato venerdì notte, al Santa Misericordia di Albenga, dove era stato ricoverato, dopo un intervento al Santa Corona di Pietra Ligure, a seguito di un ictus, che lo aveva colpito due settimane prima.
Insieme agli altri illustri e scomparsi giornalisti Giuseppe Morchio, Gianmario Siboni, Romano Strizioli, Ernani Iezzi, Augusto Rembado, Marisa Siffredi e Karol Rossi, Gallizia è stato uno dei più attenti ed appassionati osservatori del comprensorio ingauno.
Ad Arnasco lascia molti amici, parenti e cugini che lo piangono insieme alla famiglia Bianco e Mariangela.
La Camera ardente è stata allestita all’ Ospedale di Albenga.
I funerali si svolgeranno domani, alle 15 e 30, nella chiesa parrocchiale di Arnasco. Dopo la cerimonia il feretro proseguirà per il cimitero cittadino dove verrà tumulato.
Anche la nostra redazione si unisce al cordoglio di tutta Arnasco, della famiglia, dei parenti ed amici per la perdita del nostro caro collega.
CLAUDIO ALMANZI