E’ morto a Genova il giornalista Gianfranco Sansalone. Giornalista professionista dal 1983, 65 anni, aveva lavorato per diverse testate nazionali e locali tra le quali l’Unità, Il Secolo XIX, Corriere della Sera/Università, Ansa, Aga, Rai.
Lo hanno riferito oggi i responsabili dell’Associazione ligure dei Giornalisti.
Oltre che in Liguria, “Gian”, come era chiamato da amici e colleghi, aveva lavorato in Calabria, Emilia Romagna e Lombardia, “portando la sua competenza in tutti i media (radio, tv, quotidiani, agenzie di stampa, periodici di informazione e specializzati, notiziari e quotidiani online) e in molteplici ruoli (corrispondente, redattore, caposervizio, caporedattore, direttore di testata)”.
Nel 1986 aveva condotto il primo censimento dell’editoria in Liguria poi pubblicato ne L’Agenda della Comunicazione, di cui Sansalone fu l’ideatore con la Cooperativa di giornalisti Agf.
Come consulente a contratto, aveva organizzato per un anno il primo ufficio stampa dell’appena costituita Agenzia Turistica “In Liguria” dell’assessorato al Turismo della Regione Liguria, con la definizione dell’attività e la formazione del personale.
Dal giugno 2011 era stato capo redattore dei siti di informazione del Comune di Genova (incarico assegnato per concorso per un anno) curando il restyling grafico, la revisione dei contenuti giornalistici e la formazione della redazione.
Per tre mandati è stato eletto consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti per la Liguria.
Specializzato in comunicazione e nella realizzazione di house organ e newsletter, ha svolto consulenze di strategie di comunicazione e docenze, ha curato mostre e cataloghi: “Senza venire meno al rigore imposto dalla deontologia professionale e senza mai tradire quel patto con i cittadini che Gian riteneva fossero i veri ‘padroni’ cui il giornalista era tenuto a rendere conto” hanno dichiarato dal sindacato ligue, porgendo le condoglianze alla compagna, Oksana e al figlio Dani.