Approvata oggi in Comune a Genova la mozione proposta dal M5S Genova per impegnare le giunta Bucci a emettere un’ordinanza affinché “venga vietato l’utilizzo della plastica usa e getta sui litorali e quindi anche negli stabilimenti balneari” del capoluogo ligure.
“L’impegno preso dall’assessore comunale Matteo Campora – ha spiegato il consigliere comunale pentastellato Stefano Giordano – prevede per ora la sperimentazione dell’ordinanza (ancora da emettere) sul Municipio di Levante, con la promessa di estenderla per la stagione 2020 su altre zone, dando così modo a tutti gli operatori del settore di prepararsi e attrezzarsi.
Stesso impegno richiesto anche in mattinata in Regione Liguria, dove il M5S ha presentato un’interrogazione per sapere “se la giunta Toti intenda attivarsi al più presto per adottare gli appositi provvedimenti volti a stabilire il divieto di utilizzo di plastiche monouso sulle aree demaniali marittime”.
“Non possiamo – ha spiegato il consigliere regionale pentastellato Marco De Ferrari – ignorare quanto sta accadendo. Il WWF afferma che ‘il 95% dei rifiuti che soffocano i nostri mari è fatto di plastica. Ogni anno, decine di migliaia fra tartarughe, uccelli e cetacei muoiono per colpa di buste, cannucce, contenitori di cibo e bevande, piatti, reti da pesca, lenze, palloncini e un’infinità di altri rifiuti in plastica”.
“La giunta Toti e la giunta Bucci – ha aggiunto la capogruppo regionale pentastellata Alice Salvatore – si allineino dunque alle ultime direttive europee, che prevedono lo stop definitivo alla plastica monouso dal 2021, e alle innumerevoli azioni del Governo attraverso il Ministro dell’Ambiente M5S Sergio Costa.
Azioni come il ‘Plastic free challenge’ che sta liberando definitivamente dalla plastica monouso le istituzioni e molte realtà pubbliche e private, o come la recentissima legge ‘Salva Mare’, che delinea un percorso concreto e importantissimo per il recupero delle plastiche disperse in mare a tutela degli ecosistemi e degli animali che lo vivono”.