Altro episodio di violenza sui treni. Intorno alle 10 di oggi sull’Intercity 633 Milano-Ventimiglia, all’altezza della stazione di Finale Ligure, una capotreno di 32 anni è stata aggredita da due passeggere che non avevano il biglietto giusto ovvero ne hanno esibito uno che però non era valido.
Si tratta di madre e figlia, entrambe abitanti a Savona, che secondo una prima ricostruzione dei fatti hanno reagito in malo modo alla richiesta di un valido titolo di viaggio e, all’ulteriore richiesta di scendere dal convoglio e acquistarne uno valido, hanno reagito con violenza spintonando con forza la capotreno fino a farla cadere a terra.
Nell’urto la 32enne ha riportato delle lesioni ed è stata poi soccorsa dai sanitari del 118, che l’hanno trasportata in codice giallo all’ospedale di Pietra Ligure.
Le sue condizioni non sono gravi: è stata dimessa dopo alcue ore con una prognosi di 6 giorni.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno ascoltato i testimoni e avviato le indagini del caso insieme ai colleghi della Polfer.
Le due passeggere, la madre cinquantenne e la figlia ventenne, sono state denunciate per l’aggressione con l’accusa di lesioni a pubblico ufficiale.
Il treno è stato cancellato. Per proseguire il loro viaggio i passeggeri hanno utilizzato i treni regionali a seguire.
Il 4 novembre scorso un capotreno era stato gravemente accoltellato da un giovane nordafricano dopo che, con la sua fidanzatina di origine egiziana, era su un treno senza biglietto.
Il 5 agosto scorso a Cairo Montenotte una controllora di Trenitalia era stata aggredita da tre stranieri che erano stati invitati a scendere alla stazione San Giuseppe perché senza biglietto. Ne era derivata una discussione sfociata poi nell’aggressione ai danni della donna.
