“Entro la fine del 2023 è in programma la conclusione dell’iter della legge sull’autonomia. L’Assemblea legislativa della Liguria ha quindi approvato, a maggioranza, l’ordine del giorno della Lega che impegna la giunta a proseguire con perseveranza il confronto con il Governo e, in particolare, col ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, per dare concreta attuazione all’importante riforma nella nostra regione e, in particolare, per ottenere ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia regionale così come previsto dall’art. 116 della Costituzione e sancito dai recenti atti regionali.
Con l’autonomia della Regione Liguria, tra le altre cose, si potrà rafforzare il ruolo nevralgico in ambito socio-economico a beneficio del territorio e nell’interesse della comunità locale e nazionale.
Infatti, molte risorse finanziarie potranno essere mantenute nella nostra realtà territoriale al fine di dare risposte più adeguate e tempestive ai bisogni e alle necessità della popolazione ligure.
Vogliamo sottolineare l’assurda opposizione ideologica della minoranza, come nel caso dei Lep di cui hanno discusso in aula: ancora prima che i Livelli essenziali delle prestazioni siano definiti loro hanno già espresso contezza che saranno discriminatori per alcune Regioni, in particolare del Sud e addirittura per la Liguria”.
Lo hanno dichiarato i consiglieri regionali della Lega Stefano Mai (capogruppo) e Alessio Piana (presidente della III commissione Attività produttive).