“Grazie davvero a tutti ….il muro si è spostato dalla Valpolcevera ed è arrivato in centro. Eravamo davvero molti, non abbiamo fischiato Bucci e Toti come erroneamente riportato da alcuni giornali generalizzando le reazioni di un gruppo isolato di persone in ‘felpa’ che nulla hanno a che fare con i manifestanti e gli organizzatori.
Eravamo davvero commercianti, abitanti ,sfollati del lavoro e sfollati dalle case o come giustamente si considerano loro ‘sospesi’.
Eravamo una forza perché urlavano tutti insieme lavoro, strade, sanità e perché avevamo un’appartenenza comune LA VALPOLCEVERA di cui finalmente oggi si e’ parlato e per cui si e’ lottato. A breve vi relazioneremo su quanto detto …non finisce oggi ..siamo solo all’inizio!”.
E’ il testo del post pubblicato stasera su Facebook dagli organizzatori della grande manifestazione apartitica di oggi a Genova, che hanno voluto precisare le inesattezze riportate da alcuni organi di stampa e riportato, in modo corretto e trasparente, il testo integrale del documento letto a Toti e Bucci davanti a tutti in piazza.
Insomma, chi voleva “mettere il cappello” alla manifestazione apartitica dei cittadini e strumentalizzare la cosa sulla pelle dei genovesi non c’è riuscito e ha fatto un’altra brutta figura.
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