Prosegue a Savona la diatriba tra il Comune nella persona della sindaca Ilaria Caprioglio e l’agenzia di comunicazione Ops Group in merito ad un manifesto definito “sessista” dalla stessa amministrazione comunale.
Pubblicità sgradita a Savona, Ops Group: non è una nostra campagna
“La risposta che è arrivata – si legge in una nota di Ops Group – dalla signora sindaca di Savona Ilaria Caprioglio ha lasciato molto amaro in bocca. Premesso che le verifiche del caso debbono essere fatte prima di rilasciare comunicati alla stampa, lascia sorpresi il fatto che nonostante sia stato da Ops Group subito chiarito di nulla avere a che fare né con la campagna pubblicitaria né con gli impianti che la ospitano, il Comune, creando ulteriore confusione, ha da ultimo dichiarato alla stampa, senza altre specificazioni, che comunque il ‘proprietario degli impianti non può ritenersi estraneo’ cosi inducendo il pubblico a ritenere che Ops Group sia proprietaria e quindi, seppure indirettamente, responsabile.
Davvero non si capisce perchè si voglia ancora alimentare la confusione.
É cosi difficile dire con chiarezza e senza altri commenti, che Ops nulla c’entra, che il Comune ha sbagliato e magari anche scusarsi in modo risolutivo?”.