“Del Comitato di Gestione Provvisorio del Parco di Portofino, individuato dal Ministero della Transizione ecologica, fanno parte Regione Liguria e gli 11 sindaci o rappresentanti dei Comuni interessati.
I territori sono quindi coinvolti e le polemiche di Regione Liguria nei confronti del ministero della Transizione ecologica sul mancato coinvolgimento e ascolto sono così strumentali da risultare surreali”.
Lo ha dichiarato il capogruppo regionale del Partito Democratico – Articolo Uno Luca Garibaldi, dopo l’annuncio di ieri pomeriggio del senatore leghista Francesco Bruzzone su “iniziative in Parlamento per mantenere regionale il Parco di Portofino” e a seguito delle ultime dichiarazioni dell’assessore regionale ai Parchi Alessandro Piana e del presidente della giunta regionale Giovanni Toti.
Lega: iniziativa in Parlamento per mantenere regionale il Parco di Portofino
“Assistere alle lamentele di Toti -ha aggiunto Garibaldi – per il mancato coinvolgimento dell’ente, quando lui stesso fa parte del comitato di gestione del Parco, dà il segno della strumentalità della polemica, tanto più se si pensa che Regione Liguria sta facendo ricorso contro il ministero della Transizione ecologica, invece che collaborare al tavolo aperto che dovrà trovare le soluzioni definitive.
Il comitato di gestione, oltre che un obbligo di legge, servirà a questo, definire le perimetrazione le integrazioni necessarie per il Piano definitivo del Parco di Portofino, costruito d’intesa coi territori.
È poi gravissimo e irresponsabile che Toti, per nascondere le sue inadempienze di anni in merito alla definizione del Parco, chieda al Parlamento di cancellare la legge istitutiva del Parco nazionale di Portofino, per dare sponda ai suoi alleati della Lega e sistemare i suoi problemi interni.
Il territorio sta rispondendo al Parco, con proposte e disponibilità trasversali.
Chi non sta rispettando la volontà e disponibilità dei territori è Regione Liguria, che per ragioni di equilibri interni è disposta a far perdere una occasione unica per lo sviluppo sostenibile della nostra regione. Ma contro questa ipotesi scellerata di cancellazione daremo battaglia in tutte le sedi”.