Albanesi furbetti e ubriachi presi dai cantuné con l’aiuto dei residenti di Marassi. La Polizia Locale di Genova ieri ha denunciato due stranieri che, dopo aver provocato una serie di incidenti, avevano tentato di scambiarsi il ruolo tra passeggero e conducente.
I fatti risalgono allo scorso 18 maggio, quando alle due di notte un’automobile, in corso De Stefanis, aveva urtato un motociclista che procedeva in senso opposto proseguendo poi la marcia.
Nel tentativo di allontanarsi, il conducente aveva perso il controllo in via Tortona e quindi urtato altre due auto in sosta. Poi, nel tentativo di nascondersi, aveva parcheggiato poco distante dietro un furgone e alcune auto.
Alcuni residenti che avevano assistito all’incidente provocato dagli albanesi, li avevano inseguiti allertando la centrale operativa della Polizia Locale. In pochi istanti erano arrivate due pattuglie e gli stranieri erano stati fermati e identificati.
I trentenni albanesi, scambiandosi i ruoli, si erano dichiarati conducente uno e passeggero l’altro.
I controlli alcolimetrici avevano infatti dimostrato che entrambi erano positivi oltre la soglia consentita, ma il furbetto che si era dichiarato conducente, a differenza del suo amico, non aveva la patente di guida e pertanto non sarebbe stato colpito dalla sanzione di sospensione ricevendo per questa specifica infrazione solo una sanzione amministrativa pecuniara.
Grazie alle testimonianze dei cittadini e a ulteriori indagini, come il controllo dei filmati delle telecamere della zona, gli investigatori della Polizia Locale sono riusciti ad accertare che il vero conducente era il giovane che si era dichiarato passeggero, titolare di una patente con conversione italiana.
Al termine delle indagini, ieri il vero conducente è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e omissione di soccorso e il vero passeggero per favoreggiamento.