Tenta di fuggire dopo avere ceduto una dose di crack, reagendo in maniera violenta all’arresto, avvenuto ieri nel Centro storico da parte degli agenti del GOCS (Gruppo operativo contrasto stupefacenti) della Polizia locale di Genova.
Si tratta di un giovane africano, già conosciuto alle Forze dell’ordine e mai rimpatriato, che è stato riarrestato per la terza volta.
L’operazione antidroga nei caruggi ha visto impegnati gli agenti nel pedinamento del giovane spacciatore di droga straniero, molto attivo nel Centro storico genovese.
Gli agenti hanno visto lo straniero cedere una dose di crack a un altro cittadino extracomunitario che, una volta fermato e perquisito, ha confermato l’acquisto di un involucro di crack da 0,47 grammi.
Altri agenti hanno quindi seguito il pusher africano che, una volta raggiunto, ha reagito in modo violento, prima scagliando una bottiglia contro gli agenti, poi opponendo resistenza con forza, nel tentativo di fuggire.
Il giovane è stato arrestato e accompagnato presso gli uffici di piazza Ortiz: durante la perquisizione gli stono stati trovati in tasca 91,50 euro in banconote di piccolo taglio, verosimilmente provento dell’illecita attività.
Da un ulteriore controllo sul “database” è risultato che era stato già arrestato due volte per detenzione ai fino di spaccio e aveva scontato un periodo di pena nel carcere di Marassi, ma poi era stato lasciato fuori senza essere nemmeno rimpatriato.