I poliziotti dell’U.P.G. lunedì scorso hanno arrestato per tentata rapina impropria un 35enne marocchino, in Italia senza fissa dimora, gravato da due espulsioni emesse da Stati europei e mai rimpatriato.
Lo straniero è stato notato da un addetto alla vigilanza, in servizio presso il mercatino di piazza Matteotti, mentre si aggirava tra le bancarelle che si apprestavano a chiudere e, dopo qualche minuto, è stato visto avvicinarsi ad un furgone parcheggiato nei pressi di uno stand, introdursi nel vano guida ed uscirne con in mano un marsupio.
Il vigilante ha subito dato l’allarme e ha cercato di bloccare l’uomo che si stava dando alla fuga e che, sentendosi scoperto, ha reagito con calci e pugni.
La proprietaria del furgone, titolare di un banco, avendo assistito alla scena, ha contattato il 112 che in pochi attimi ha inviato una volante della Polizia.
Gli agenti intervenuti hanno fermato il rapinatore mentre ancora stava colpendo il vigilante, un senegalese di 46 anni, che, nonostante abbia riportato alcune escoriazioni, ha riferito ai poliziotti che sarebbe andato a farsi medicare alla fine del turno di lavoro.
Il marsupio, contenente l’incasso della giornata per un ammontare di 300 euro, un tablet e vari effetti personali, è stato restituito alla legittima proprietaria.
L’arrestato è stato invece accompagnato presso gli uffici della Questura. Ieri durante il processo per direttissima il giudice ha convalidato l’arresto e disposto il divieto di dimora a Genova.