L’indagine compiuta da polizia e carabinieri
Nel pomeriggio di venerdì 13 agosto a Sarzana un turista statunitense veniva rapinato.
Al turista veniva asportato dal polso un orologio del valore di oltre quarantamila euro da un gruppo di tre giovani, presumibilmente di origine nordafricana.
Il gruppo nell’immediatezza riusciva a darsi alla fuga a bordo di auto che veniva abbandonata dopo pochi istanti.
Gli agenti del Commissariato di Sarzana, intervenuti immediatamente sul posto, avviavano le indagini e raccoglievano le immagini utili alla ricostruzione della condotta criminosa.
L’attività investigativa si è protratta senza sosta anche nella giornata di sabato, quando uno dei giovani ripresi dalle telecamere cittadine è stato sottoposto a fermo dagli agenti del Commissariato e dai carabinieri della Compagnia locali.
Ad inchiodarlo sono state proprio le immagini dell’episodio ed il riconoscimento effettuato dalla vittima rintracciata dalle forze dell’ordine.
Si tratta di un 20enne di origine marocchina residente in Spagna. Lo stesso che i Carabinieri avevano sorpreso, nella notte fra venerdì e sabato, lungo i binari della ferrovia a Vezzano Ligure, quando era stato notato camminare lungo la linea ferrata assieme a due altri giovani, al momento riusciti a dileguarsi.
Il giovane aveva cercato di giustificarsi sostenendo di voler effettuare delle riprese da postare sui social, ammissione peraltro compatibile con le scene riprese dalle telecamere di sorveglianza della ferrovia, ma la versione fornita dal ragazzo non aveva convinto del tutto i militari, nel frattempo arrivati all’identificazione degli altri due soggetti, due minorenni anch’essi di origine marocchina.
La refurtiva non è stata ancora recuperata e sono in corso ulteriori indagini per confermare l’identità e la responsabilità dei complici.
Il ventenne marocchino è stato associato presso il carcere della Spezia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nella mattinata odierna si è peraltro tenuta l’udienza di convalida, all’esito della quale il gip ha convalidato il fermo e disposto la misura della custodia cautelare in carcere.