Per il ciclo “Storia di Genova, dal Medioevo all’Unità d’Italia” a cura di Maria Elisabetta Tonizzi
Martedi 16 alle alle 18:15 presso il Cortile Minore di Palazzo Ducale – piano primo, la Società Ligure di Storia Patria organizza l’incontro “Mura, forti, e uomini. La difesa di Genova in Età Moderna” con Emiliano Bari.
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Nel corso dell’Età Moderna il sistema difensivo di Genova mutò radicalmente per effetto del manifestarsi di successive minacce alla sicurezza della città e dell’evoluzione tecnologica delle armi da assedio.
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Nel XVI secolo lo sviluppo dell’artiglieria a polvere da sparo e i piani di conquista franco-ottomani portarono alla scelta di trasformare le mura medievali in una moderna cinta bastionata.
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Nel XVII secolo l’incremento della potenza di fuoco dell’artiglieria d’assedio e la minaccia franco-sabaudo stimolarono la realizzazione della Mura Nuova.
Nella seconda metà del XVIII secolo e nei primi decenni dell’Ottocento, l’ulteriore sviluppo dei parchi d’assedio determinò una nuova configurazione del sistema di difesa che prese corpo nella forma del campo trincerato, formato dapprima da opere campali e poi da forti in muratura.
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Emiliano Beri è Professore Associato di Storia Moderna presso l’Università di Genova, dove insegna Storia Militare e Storia Moderna. Ha partecipato a progetti di ricerca nazionali e internazionali. È membro del Centro Interuniversitario di Studi “Le polizie e il controllo del territorio”, coordina il comitato scientifico della collana editoriale “Polemiká. Studi, ricerche e fonti di storia militare” della casa editrice Agorà e l’attività di divulgazione scientifica del “Laboratorio di storia marittima e navale – Centro di ricerca Fernand Braudel” dell’Università di Genova. Si occupa prevalentemente di storia navale e militare genovese nei secoli compresi tra il XVI e il XIX. Marcello Di Meglio