Avrebbe sequestrato uno spacciatore e lo avrebbe picchiato, insieme ad altre tre persone rimaste al momento sconosciute, per una partita di droga non pagata.
I carabinieri oggi hanno riferito di avere arrestato il presunto autore del gesto. Si tratta di Samuele Pugliese, di 21 anni, abitante a Genova.
Il giovane è accusato di rapina, tentata estorsione, sequestro di persona, lesioni personali.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Arenzano, coordinati dal pm genovese Marcello Maresca, l’arrestato e i tre complici avrebbero fatto irruzione in casa della vittima lo scorso 5 marzo a Masone.
I quattro, sempre secondo l’accusa, lo avrebbero picchiato e minacciato con alcuni coltelli. Gli avrebbero quindi rubato un pc, un tablet e i telefonini. Poi lo avrebbero caricato su un’auto.
A quel punto, lo avrebbero tenuto in ostaggio per quattro ore portandolo a Genova Sampierdarena, dove lo avrebbero picchiato procurandogli traumi al volto.
Il 21enne, intercettato al telefono dagli investigatori, avrebbe ammesso a una sua amica di essere stato pagato 1.500 euro dai tre per partecipare alla “spedizione punitiva”.
Il pm ha emesso il fermo di p.g. perché il giovane genovese stava per andare in Spagna a lavorare. Le indagini continuano per identificare e arrestare gli altri tre del gruppo.