Massimo Paracchini espone a Noli dal 21 luglio al 30 settembre alla Galleria Noli Arte con la nuova mostra “Kromoinside”.
Massimo Paracchini espone a Noli, Savona.
La prestigiosa Galleria “Noli Arte”, gestita dal gallerista Santo Nalbone, è situata in zona centrale a Noli vicino a Loggia della Repubblica ed ha organizzato già diverse mostre personali dell’artista, da diversi anni ha sue opere in permanenza insieme a quelle di artisti già affermati in campo internazionale come Athos Faccincani, Aldo Mondino e Marco Lodola.
Inoltre, la Galleria “Noli Arte” nel 2020 aveva presentato con successo diverse opere di Massimo Paracchini ad Arte Genova, durante la XVI edizione della Mostra mercato d’arte moderna e contemporanea.
La mostra personale di Massimo Paracchini intitolata “Kromoinside” è focalizzata sul tema del colore proprio perché fin dalle origini l’essere umano è vissuto costantemente immerso in un Universo di molteplici cromie che hanno avuto sempre il potere di influenzare ogni aspetto della sua esistenza, scatenando emozioni, pensieri intensi e intuizioni profonde.
Partendo dal colore e dalla ricerca della sua più pura e vera essenza, mentre lo si sente scorrere dentro nelle proprie vene come un fiume in piena, si scopre come ogni colore abbia un suono particolare e risuoni potentemente nell’anima di chi lo osserva, arrivando fino all’io più profondo dell’artista, trasportandolo in uno stato di psykotrance attiva cioè in uno stato di trance, di ebbrezza estatica che gli consentirà di trasformare ogni semplice immagine in visione metafisica e cosmica, attraverso un tetrachromatismo trascendentale che gli permetterà di percepire così un’infinità di sfumature e di colori, amplificando in modo profondo la sua capacità e forza di trasfigurare il mondo e l’Universo intero per trascenderlo.
Ogni colore poi nelle opere di Paracchini è coniugato anche con il volume attraverso opere che sono sostanzialmente volumetriche, ovvero pittosculture dalla grande forza esplosiva con una profonda ispirazione dinamica in continuo movimento evolutivo, dove oltre ai colori puri vengono esaltati volumi e forme espressive di pura cromia non figurativa, quasi aniconica, priva di riferimenti alla realtà arcadico-euclidea o ad alcuna immagine naturale conosciuta, che coinvolgono così lo spettatore da più punti di vista, cioè sostanzialmente non solo da un punto visivo ma anche tattile.
La mostra personale di Paracchini sarà visibile tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 23.00.
Attualmente l’artista ha opere in permanenza e referenze presso la Galleria Noli Arte, la Galleria Nelson Cornici, Rosso Smeraldo Arte, Italian Contemporary Art Galleries (Boston, Londra e Padova) e presso la Casa d’Aste Meeting Art di Vercelli.
Commento alle opere
Navigare senza regole e senza limiti dentro il colore, scoprire la sua più pura e vera essenza, entrare totalmente in perfetta sinkromia con la mente e con il cuore dentro di esso per scoprire che ogni variazione cromatica ha un suono particolare che tocca tutte le corde dell’anima per arrivare fino agli spazi più profondi dell’io, trasportando ogni artista costantemente in uno stato di psykotrance attiva attraverso un tetrachromatismo psykedelico trascendentale che lo indurrà a trasformare ogni semplice immagine in visione estatica, dinamica, metafisica e cosmica, in eterno movimento evolutivo e attraverso una costante ricerca alchemica gli consentirà di arrivare ad una nuova conoscenza trascendentale.
Ogni colore ha un suono particolare in grado di sedurre l’anima dell’artista, di scatenargli emozioni e pensieri profondi, di stimolare la sua vera intuizione artistica e che, nella “Tridimensional painting”, può diventare volume con una profonda ispirazione dinamica, colore che diventa forma, colto nelle sue infinite variazioni attraverso un tetrachromatismo trascendentale per arrivare infine ad una visione globale totalmente estatica.
Nascere con il colore dentro, sentirlo scorrere nelle proprie vene come un fiume in piena che tutto travolge e trasforma e che con la sua potente forza esplosiva può in breve tempo trasfigurare magicamente tutto il mondo e l’universo intero attraverso la psykotrance sempre attiva dell’artista .
D’estate il giorno sembra non morire mai e il colore raggiunge una tale intensità cromatica che fa riscoprire nell’artista una nuova forza creativa. I blu del mare e del cielo raggiungono delle gradazioni così intense da scuotere anche gli animi più insensibili. Non basta, però, solo cogliere i colori della vita che ci circonda, bisogna anche cercare di carpire il movimento di ogni elemento con la sua eterna circolarità. Se non riuscissi a cogliere questo krometamorfismo dinamico e a trasferirlo sulla tela, tutto il lavoro risulterebbe inutile e io avrei fallito la mia ricerca. Potrei togliere la forma, ma se non ci sono il colore e il movimento qualsiasi opera non avrebbe ragione di esistere.
Ogni effetto krometamorfico in Free Sprinkling Overflowing e Sparkling risulta vitale per l’opera ed è di gran lunga più importante del contrasto di chiaro e scuro. E’ vero, quest’ultimo dà la profondità del quadro, ma non la vitalità e l’energia di un giallo irradiante, di un rosso vivo che penetrano lo sguardo dell’osservatore per arrivare fino all’anima. Anche nella notte più scura i colori serpeggiano e sono pronti ad esplodere.
Oltre l’estate c’è una quinta stagione, che per l’artista è rappresentata dalla luce intensa del bianco che racchiude in se tutti i colori dello spettro solare, rappresenta la genesi e l’alba di ogni nuovo Universo immaginato, è la fase del colore assoluto, elegante e puro, che indica totalità e potenza, è la stagione senza tempo che appartiene ad uno degli infiniti Universi prodotti dalla psiche dell’artista in kromotrance in grado di trasfigurare ogni immagine, trasformandola in pura visione alchemica smaterializzata attraverso la Kromoexplosion di un Free Sprinkling Overflowing e Sparkling totale che si espande all’infinito.
L’artista in psykotrance dovrà acquisire un nuovo potere di vedere oltre la natura arcadico-euclidea di tutti i giorni attraverso una Tetrachromia totale che lo porterà ad immaginare nuovi Universi dagli infiniti colori e da variazioni cromatiche intense.
L’artista nella sua continua ricerca arriverà al punto di concepire una rivoluzionaria forma espressiva di pura cromia, non figurativa, quasi aniconica, senza alcun riferimento alla realtà arcadico-euclidea o ad alcuna immagine naturale conosciuta, ma più che altro specchio del suo inconscio e della sua interiorità più profonda come soggetto pensante in grado di immaginare una nuova visione globale dell’Universo, vibrante, multiforme, sconfinato, quasi riflesso di una realtà più trascendente e mistica.
E’ fondamentale per l’artista acquisire una capacità di vedere oltre la realtà mitica arcadico-euclidea e di cogliere la luce nella sua completa pienezza e forza, in lunghezze d’onda differenti, per trasfigurare ogni nuova immagine in visione iperellittica e iperdimensionale attraverso un tetrachromatismo trascendentale che gli permetterà di percepire così un’infinità di sfumature e di colori, amplificando in modo profondo la sua capacità e forza di transfigurare il mondo e l’Universo intero per trascenderlo.
E’ necessario per l’artista allargare la propria coscienza e superare la realtà arcadico- euclidea della semplice esperienza attraverso un tetrachromatismo psykedelico trascendentale indotto da una psykotrance attiva profonda che trasformerà ogni singola immagine in pura visione dinamica, astratta, in eterno movimento evolutivo, a partire dall’atomo-vortice da cui deriverà tutto il nuovo Universo di forme, di colori e di volumi.
Ogni vera esperienza artistica ci porterà sempre al di fuori del tempo e dello spazio, ci indurrà a scoprire continuamente nuovi universi mentre si amplificherà in modo deciso la nostra sfera senso-percettiva e tramite la trance psykedelica, indotta da un tetrachromatismo trascendentale, la nostra coscienza all’improvviso dalla quiete estatica si espanderà e ci permetterà di superare qualsiasi realtà circostante e di travalicare qualsiasi confine e con la kromoevolution del pensiero si potrà raggiungere finalmente la nuova visione globale che è all’origine di tutte le forme, i colori e i volumi.
Ogni suono ha un colore e ogni colore risuona potentemente nell’anima di chi lo osserva, ma bisogna imparare a vedere oltre il vero arcadico – euclideo per raggiungere una dimensione cosmica visionaria e atemporale attraversata da infiniti movimenti curvilinei e ondulatori kromosonori, trasfigurata e smaterializzata attraverso un Free Sprinkling Overflowing e Sparkling immediato, deciso, graffiante fino ad arrivare alla disgregazione totale e al dissolvimento dell’immagine mitica e del suono nel Kaos primordiale silente da cui tutto ha avuto origine compresi il tempo e lo spazio.