Sono già molti i milioni che 777 Partners hanno investito in questa prima parte di sessione di calciomercato per i riscatti dei prestiti del Genoa.
Per quanto riguarda i riscatti, più o meno condizionati, di taluni calciatori in prestito, sinora il Genoa ha più sborsato che incassato giacché il club di Via Ronchi ha investito oltre 12 milioni di euro – cifra considerevole – per trattenere tre uomini che saranno fondamentali per il prossimo anno in Serie A, mentre sul versante entrate si è registrato il +2,8 milioni dal Verona per Kallon.
Radu Dragusin è stato il primo calciatore riscattato, peraltro durante il corso della stagione. Il difensore romeno, classe 2002 e tra i migliori giocatori della Serie B, è uno dei talenti che la Juventus non ha sufficientemente valorizzato attraverso la Next Gen: i bianconeri hanno fatto cassa con una base fissa di 5,5 milioni di euro, oltre a una parte variabile di 1,8 milioni legata «al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi» (totale dell’operazione pari a 7,3 milioni). Successivamente è stata la volta di Josep Martinez per il quale, a fronte della promozione in A, è scattato l’obbligo di riscatto in capo al Genoa: 3,5 milioni elargiti al Lipsia come da accordi e plusvalenza di oltre due milioni per il club tedesco.
Il Genoa ha consolidato il proprio reparto avenzato con George Puscas. La cifra del riscatto, obbligatorio con il ritorno in massima categoria del Grifone, si è notevolmente ridotta a causa della retrocessione del Reading in League One, l’equivalente della C italiana: come da pattuizione tra le società, secondo quanto rivelato da sport.ro il corrispettivo finale è sceso da 4 a 1,8 milioni di euro