Stamane gli agenti del reparto commercio della Polizia Municipale, in servizio presso il mercato rionale di piazza Palermo, durante un’attività di controlli mirati alla verifica dei documenti idonei allo svolgimento delle attività di commercio su area pubblica, hanno notato su di un banco alcuni piumini con il logo di una nota marca di abbigliamento sportivo esposti alla vendita ad un prezzo di 50 euro, ossia molto al di sotto rispetto al valore di mercato dei prodotti autentici.
Secondo gli agenti, i capi di abbigliamento apparivano di grossolana fattura con visibili difetti di cucitura e rifinitura, pertanto gli agenti hanno messo in atto una verifica più accurata, constatando che tutti i capi firmati esposti erano falsi, essendo privi dell’ologramma e codice QR identificativo che ogni capo originale deve avere all’interno.
Inoltre, nell’etichettatura era riportato come materiale utilizzato per l’imbottitura tessuto sintetico, anziché piume d’oca e, nell’etichetta interna usata per l’identificazione di originalità risultava un numero di serie uguale per tutti i capi esposti.
Di conseguenza gli agenti “hanno proceduto al sequestro probatorio ex art. 354 c.p.p. della merce posta in vendita, per un totale di 13 piumini senza maniche e 6 piumini interi” e hanno denunciato il gestore del banco, un cinquantenne italiano, per il reato di commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.