E’ durato circa mezz’ora il blackout del sistema Pos che non ha permesso di effettuare i pagamenti elettronici.
Anche se il lasso di tempo è stato relativamente breve, si sono generate file alle casse dei supermercati e nervosismo nei negozi con gli utenti che si sono agitati e qualcuno si è anche spaventato.
Le difficoltà riscontrate hanno riguardato alcune tra carte di credito e bancomat di Intesa Sanpaolo, UniCredit e Poste Italiane.
In, pratica i clienti non sono riusciti a effettuare le operazioni di pagamento nei locali commerciali per circa 30 minuti.
Nessun problema, invece, per chi operava da uno sportello bancomat della propria banca.
Immaginiamo persone di tutta Italia che stavano facendo acquisti nel venerdì santo. La conseguenza del blocco sono stati i disagi con migliaia di segnalazioni, lamentele.
Il servizio è stato ripristinato velocemente e sembra si sia trattato di un malfunzionamento tecnico. Attualmente è tutto regolare.
Viene esclusa l’ipotesi che possa essere stato un attacco hacker.
La notizia si è subito divulgata sui social, in particolare su Twitter e Facebook. Ne è nata una polemica furiosa con segnalazione anche di clienti che hanno dovuto abbandonare la spesa alla cassa e con qualche momento di isteria perché non funzionava il pos.