“Le dichiarazioni del presidente del consiglio regionale Alessandro Piana (Lega) sulla regolarizzazione dei migranti che lavorano nel settore agricolo e nei servizi di cura sono indegne e molto gravi, visto che Piana le fa fregiandosi del titolo di presidente del consiglio, una carica super partes, che dovrebbe rappresentare tutta l’aula. Se Piana intende rilasciare commenti politici ed elettorali lo faccia da consigliere regionale della Lega e non tiri in ballo la carica di presidente”.
Lo ha dichiarato oggi il capogruppo regionale Giovanni Lunardon (Pd).
Tuttavia, occorre precisare che Alessandro Piana ha rilasciato talune dichiarazioni sull’ultimo provvedimento del Governo Conte a favore dei migranti non solo come presidente dell’Assemblea legislativa della Liguria, ma anche di consigliere regionale della Lega.
Sanatoria migranti, presidente Piana: ennesima truffa in danno degli italiani
“Entrando invece nel merito della dichiarazione – ha aggiunto Lunardon – ciò che sfugge all’esponente del Carroccio è che la regolarizzazione di questi lavoratori, oltre a essere una norma di civiltà, rappresenta un supporto fondamentale per l’economia italiana ed è un intervento determinante nella lotta contro la criminalità organizzata, le mafie e il caporalato.
Chi è contro questo provvedimento è contro l’Italia ed è a favore dell’economia sommersa, che sfugge ai controlli.
Peraltro, è davvero ridicolo accusare il Governo di non amare l’Italia e gli italiani all’indomani dell’annuncio, da parte dell’Esecutivo, di un decreto da 55 miliardi di euro, che si aggiungono ai 25 miliardi del decreto Cura Italia e alle misure contenute nel decreto Liquidità.
Invece di fare delle polemiche volgari, dal mero sapore elettorale, impegniamoci tutti affinché i fondi stanziati dal Governo arrivino al più presto nelle tasche di chi ne ha bisogno. E semmai chi ha responsabilità a livello regionale faccia la sua parte, per integrare con ulteriori risorse quelle già stanziate dal Governo”.