“Ancora odio contro i leghisti. Solidarietà e vicinanza all’amico e fratello Luca Zaia, che ha ricevuto minacce di morte anonime via email.
‘Sei solo e sempre un Asino, vorrei spararti in bocca. Firmato ps’, l’ignobile minaccia inviata al presidente della Regione Veneto”.
Lo ha dichiarato stasera il capogruppo regionale Stefano Mai (Lega).
“La violenza e gli idioti – ha spiegato Mai – non hanno ragione di esistere in una società civile, in particolare quella della comunità veneta che è amministrata in modo eccellente.
Le gravissime e inquietanti minacce ricevute da Zaia non sono soltanto intimidazioni personali, ma rappresenta senz’altro un ulteriore campanello d’allarme di un clima di violenza che bisogna respingere facendo fronte comune tra istituzioni e cittadini.
Buon lavoro a Luca e a tutti i veneti impegnati con caparbietà e buonsenso nella lotta al Covid-19”.
“Solidarietà all’amico e collega Luca Zaia – ha aggiunto il governatore ligure Giovanni Toti – per le minacce di morte ricevute via mail.
Senza se e senza ma, l’odio in tutte le sue forme va sempre condannato.
Impariamo a esprimere la nostra opinione nel rispetto e nell’educazione.
Chi è in prima linea nella battaglia contro il coronavirus è spesso più esposto alle critiche e agli insulti ma noi continueremo a lottare per il buonsenso e il bene comune. Forza Luca, siamo con te”.