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Minuto di silenzio per Silvio, nuova bagarre in aula: consiglio regionale sospeso

Aula consiglio regionale della Liguria (foto d'archivio)

La seduta del consiglio regionale stamane si è iniziata a mezzogiorno, con due ore di ritardo, ed è stata subito sospesa a causa della nuova bagarre scoppiata tra maggioranza e opposizione.

Prima c’era stata la riunione dell’Ufficio di presidenza integrato e una riunione dei consiglieri della minoranza sulla decisione della giunta Toti di abbandonare i lavori dell’aula, la scorsa settimana, in segno di protesta dopo che tre consiglieri di Linea Condivisa e Lista Sansa avevano deciso di non partecipare al minuto di silenzio per la morte di Silvio Berlusconi.

Successivamente, alla fine della mattinata, i consiglieri di minoranza sono rientrati in aula, sia pure con lieve ritardo.

È la seconda volta, quindi, che i lavori dell’Assemblea legislativa della Liguria vengono interrotti dalle divisioni politiche sulla figura del Cavaliere.

A inizio seduta il capogruppo del Pd Luca Garibaldi ha letto una nota per esprimere la posizione delle minoranze chiedendo al presidente dell’Assemblea Gianmarco Medusei una “censura del comportamento tenuto dalla Giunta la scorsa settimana che ha scelto di colpire le minoranze impedendo il loro sindacato ispettivo, un precedente gravissimo, una ferita democratica, che ha impedito lo svolgimento dei lavori del Consiglio regionale a seguito della scelta personale e legittima di alcuni consiglieri di non partecipare al minuto di silenzio per Silvio Berlusconi”.

Quando il presidente Medusei ha concesso una replica al capogruppo della Lista Toti Liguria, Angelo Vaccarezza, è scoppiata la bagarre in aula costringendo lo stesso Medusei a sospendere la seduta. I lavori riprenderanno alle 14.

La diretta streaming del Consiglio regionale.