Aveva 65 anni
Lutto nel mondo dello spettacolo, è morto, a 65 anni Bruno Arena, uno dei comici dei Fichi d’India.
La notizia è stata data dal figlio Gianluca su Instagram: “Il mio super eroe… alla fine della fiera… il mio papà. Buon giro in bici”.
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Arena, nel 2013 era stato colpito da un aneurisma che ne aveva compromesso, tra l’altro, le capacità motorie.
In tanti si sono stretti oggi attorno ai familiari, e soprattutto al ‘fratello dell’anima’, come Max Cavallari, l’altra metà de ‘I fichi d’India’, amava definirsi.
Tra i primi l’attore Paolo Belli che ha pubblicato una loro foto insieme: “R.I.P. grande amico mio”.
“Hai preso la valigia e le parrucche?… Adesso farai ridere i grandi lassù. È solo un arrivederci Ti amerò per sempre”, ha scritto in un commovente post Max, l’amico di sempre.
Nato a Milano il 12 gennaio 1957, diplomato Isef, insegnante di educazione fisica, nelle scuole del Varesotto, Bruno arena aveva una comicità che lo portò ad esibirsi da subito in alcuni cabaret.
La svolta della vita, quando conobbe nel 1988 Max Cavallari di qualche anno più giovane di lui e nacquero i Fichi d’India. Da lì una carriera velocissima nei locali di cabaret. Poi in tv e in radio su Italia 1, all’interno della trasmissione ‘Yogurt’; per Radio Deejay, con ‘Tutti per l’una’; Canale 5, con ‘La sai l’ultima?’ gara di barzellette e ‘Zelig’, lo spettacolo di cabaret in onda sulle tv Mediaset.
Poi l’approdo nel cinema. Prima fra tutti rappresentando il gatto e la volpe in ‘Pinocchio’ di Benigni. Poi il 2013, quando Bruno ha un’emorragia cerebrale, durante la registrazione di una puntata di Zelig.
Max e Bruno rimangono amici, mentre Bruno trascorre diverso tempo in istituti di riabilitazione. Infine il triste epilogo.
Il funerale sarà celebrato venerdì 30 settembre alle 15.30 nella Basilica di San Vittore a Varese.
“Amici Ahrarara!. Un grande abbraccio da chi ha avuto il privilegio di conoscerti! Fai un buon viaggio” L.B.