Domenica pomeriggio movimentata a Moneglia. Poco prima delle 16 di ieri i carabinieri di Sestri Levante hanno allertato la Capitaneria di porto segnalando la presenza di un ordigno bellico nello specchio acqueo della spiaggia in località La Sacca, che era stato notato da un bagnante.
Sul posto è tempestivamente intervenuta una squadra di militari da Riva Trigoso che, giunta in zona insieme ai Vigili del Fuoco, ha constatato la presenza di un grosso proiettile inesploso sulla spiaggia.
Con il coordinamento della Direzione marittima della Liguria, sono state quindi organizzate le operazioni di bonifica che ha visto l’allontanamento dei bagnanti e l’intervento del mezzo navale GC B37 e della Motovedetta SAR CP 883 di Santa Margherita Ligure. Sul posto sono intervenuti anche il sindaco di Moneglia, gli agenti della polizia locale e i carabinieri.
Allo stesso tempo, la Capitaneria ha fatto intervenire lo speciale nucleo del “Servizio Difesa Antimezzi Insidiosi” (S.D.A.I.) del Gruppo Operativo Subacquei Incursori della Marina Militare, di stanza alla Spezia.
Gli esperti dello S.D.A.I., dopo aver visionato i primi rilievi fotografici, hanno ritenuto che si trattasse di un proiettile inesploso, probabilmente risalente alla Seconda Guerra Mondiale, dal quale occorreva tenersi a 400 metri circa di distanza e quindi il tratto di spiaggia è stato evacuato.
Alle 21.30 l’ordigno è stato rimosso e depositato in una zona di sicurezza. Alle 11 di oggi è stato prelevato per le successive operazioni di brillamento. L’area è stata interdetta e quindi riaperta al pubblico.