Insicurezza, degrado e momenti di tensione fra venditori e turisti con l’invasione degli ambulanti abusivi nello splendido borgo delle Cinque Terre. Arrivano a decine e Monterosso al mare continua a ribellarsi. La Pro loco ha avviato, nei giorni scorsi, anche una raccolta di firme-petizione per inasprire i controlli e chiedere maggiore sostegno alla comunità che vive in parte di turismo.
Si tratta di un’iniziativa per evitare che la passeggiata, la spiaggia e le panchine subiscano l’invasione, in particolare nei fine settimana e da Pasqua in poi.
I residenti hanno già protestato più volte spiegando che spesso contano un ambulante abusivo ogni metro su un tratto del lungomare e ai turisti viene “rubato” parte dello spazio sulla spiaggia.
L’anno scorso c’era stato anche un blitz contro gli ambulanti abusivi da parte dei giovani di CasaPound, che con megafoni e un’azione di disturbo avevano allontanato, ma solo temporaneamente, gli abusivi dalla passeggiata e dalla spiaggia (poi erano stati identificati dai carabinieri).
Secondo i residenti e la Pro loco, le Forze dell’ordine (inclusi i due nuovi agenti della polizia municipali stagionali) sono insufficienti perché in sostanza il fenomeno è ormai troppo vasto ed è scappato di mano.