Oggi i giudici del Tribunale di Arezzo ha condannato a sei anni di reclusione Alessandro Albertoni e Luca Vanneschi, i due giovani aretini che erano a processo per la morte di Martina Rossi, la studentessa genovese morta cadendo dal balcone della camera dei due imputati in un hotel a Palma di Maiorca il 3 agosto 2011.
I magistrati li hanno condannati a tre anni per tentata violenza sessuale e ad altri tre per morte in conseguenza di un altro reato.
Secondo i giudici, che hanno accolto la tesi del pm, la giovane cadde dal balcone mentre cercava di fuggire dal tentativo di violenza.
“Ho sempre creduto nella giustizia italiana – ha detto il papà Bruno Rossi – che ha lavorato bene. Questa sentenza ripaga la mamma di Martina di tanta sofferenza. Non perché era mia figlia, ma era la più bella di tutti ed era solare e allegra. Per sette lunghi anni è stata dipinta come una malata, ma lei era piena di vita. Questa sentenza lo dimostra e rende giustizia”.
La madre Franca, visibilmente commossa, è stata accompagnata fuori l’aula del Tribunale e al momento non ha rilasciato dichiarazioni.