Mostra collettiva all’Accademia Ligustica di Genova. Esposte opere incisorie degli studenti di Grafica d’Arte. Dal 4 novembre al 4 dicembre.
Mostra collettiva all’Accademia Ligustica per le celebrazioni dantesche.
Immagini della “Commedia” nelle incisioni degli allievi dell’Accademia di Belle Arti
4 novembre – 4 dicembre | Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti | Largo Pertini 4, 16121 Genova
In occasione delle celebrazioni dantesche 2021 l’Accademia Ligustica di Belle Arti è lieta di riaprire al pubblico la propria Sala Conferenze, recentemente ristrutturata.
Lo fa con una mostra collettiva di opere incisorie degli studenti di Grafica d’Arte, realizzate sotto la guida del docente e incisore prof. Luca Daum.
L’esposizione è a cura della docente e Vicedirettrice dell’Accademia prof.ssa Alessandra Gagliano Candela e del Conservatore del Museo prof. Giulio Sommariva.
Il Museo dell’Accademia riconferma la propria vocazione didattica, tra l’osservazione diretta delle opere e l’espressione pratica,
offrendo al pubblico la possibilità di osservare in prima persona i procedimenti e le tecniche utilizzate dai giovani incisori con tre appuntamenti di dimostrazione pratica, che si svolgeranno al sabato pomeriggio.
Dante Alighieri ritorna a Genova, la città di «uomini diversi d’ogni costume..».
Questo ritorno assume un valore particolare, poiché gli artefici sono gli studenti del corso di Grafica d’Arte dell’Accademia Ligustica, sotto la guida del docente Luca Daum.
Quaranta lavori interpretano passi della “Divina Commedia”, scelti tra le tre Cantiche e ambientati nella città e nelle sue vicinanze.
Frutto di una ricerca su più piani, che ha combinato lo studio dell’illustrazione del poema dantesco ad opera di artisti come Gustave Doré, Amos Nattini, Jean-Edouard Dargent, Go Nagai, riprendendo la tradizione dell’incisione “d’après”,
con la collocazione delle scene nella città e la sperimentazione tecnica sui linguaggi della grafica d’arte,
il progetto in mostra testimonia uno straordinario incrocio tra passato e presente.
Una Genova trasfigurata accoglie il poeta e i personaggi del suo poema in chiave contemporanea, dando vita ad opere che uniscono vigore e freschezza.
Da San Pietro in Banchi alla Lanterna, da Piazza San Matteo al Ponte Morandi, da Staglieno al Passo del Turchino, da San Torpete al casello dell’autostrada, dalla Spianata di Castelletto alla Torre Gropallo di Nervi,
i lavori guidano il visitatore in un viaggio appassionante nel mondo di Dante che si fa quello di tutti i giorni, dove l’immagine del Poeta incontra le apocalissi della quotidianità.
I giovani incisori in mostra
Matteo Badano, Alice Baiardi, Lorenzo Balbo, Pietro Bassi, Alice Benedetti, Francesco Bottalico, Lucia Bruno, Iris Carletti, Mauro Casalino, Matteo Catto,
Angelica Chiurchi, Giulia Cocciolo, Elena Crepaldi, Camilla Fadda, Olga Firsova, Eleonora Furini, Marta Galea, Simone Garbarino, Giulia Gualberti,
Marina Lemucchi, Adriana Lombardo, Alessandro Lorusso, Luca Marzocchi, Martina Monterosso, Alessandra Muller,
Giulia Negrotto Cambiaso, Veronica Novara, Anna Nutarelli, Federico Seves, Alessia Tessitore, José Traverso, Chiara Ursidio
Maggiori informazioni
Ingresso gratuito
Apertura al pubblico giovedì 4 novembre, ore 17.00. La mostra sarà visitabile fino a sabato 4 dicembre. Aperture settimanali dal martedì al sabato, dalle 14.30 alle 18.30.
Si comunica ai visitatori che per garantire l’accesso in sicurezza verranno attuate le seguenti procedure in ingresso:
misurazione della temperatura corporea, compilazione dell’autocertificazione Covid, controllo elettronico del GreenPass.
L’impressione a rilievo, dimostrazioni pratiche di incisione e stampa
sabato 13, sabato 20 e sabato 27 novembre a partire dalle ore 15.00
Il docente e incisore prof. Luca Daum e i propri allievi, illustreranno le fasi operative di quattro differenti tecniche di stampa a rilievo: linoleografia, xilografia su legno di filo e di testa, acquaforte a rilievo e scrape engraving.
Seguirà l’impressione a mano ed al torchio di alcune matrici.
Le stampe ottenute verranno omaggiate al pubblico.