Il compleanno di una delle case motociclistiche più famose d’Italia
Era il lontano 15 marzo del 1921. A Genova, in Corso Andrea Podestà, davanti al notaio Cassanello, veniva siglato l’atto di nascita di una delle case motociclistiche più famose d’Italia: Moto Guzzi.
Malgrado la sede produttiva fosse, ed è tutt’oggi a Mandello del Lario sul versante lecchese del lago di Como, il marchio dell’Aquila ha uno stretto legame con la città di Genova.
Uno dei fondatori infatti, era genovese purosangue: Giorgio Parodi.
Aviatore, militare ed imprenditore, nato nel 1897, era soprannominato “Leituga” ovvero lattuga per ricordare l’importanza dell’umiltà nella propria eisistenza, priva di enfasi o di vanagloria ma puntata con decisione all’essenzialità.
E’ proprio Parodi che, grazie al prestito di duemila lire ottenuto dal padre, Emanuele Vittorio a cui è dedicata la via di Mandello del Lario dove ha sede la storica fabbrica, che assieme a Carlo Guzzi crea il noto marchio dell’Aquila d’Oro.
Un nome fortemente legato alla storia nazionale, sia per i successi sportivi (uno dei tanti la vittoria al Tourist Trophy di Omobono Tenni nel 1938, primo pilota italiano con moto italiana), sia per i grandi risultati commerciali che hanno permesso al Paese di scoprire una nuova mobilità.
Luci e ombre nella storia di questo marchio che oggi vede un positivo rilancio grazie ad alcuni modelli di grande interesse, ultimo tra tutti la splendida V85 TT che riscuote successi in ogni dove.
Nel 2019, Moto Guzzi compie ben novantotto primavere e, come ogni anno a settembre i Guzzisti attendono il consueto raduno presso la fabbrica, un vero e proprio pellegrinaggio nel luogo che dà i natali a questi mezzi meccanici così ricchi di fascino.
Oltre a questo, un altro importante appuntamento si presenta all’orizzonte di Moto Guzzi: mancano infatti solo due anni al grande traguardo delle cento candeline che l’Aquila dovrà spegnere nel 2021.
E già adesso qualcosa bolle in pentola per l’organizzazione di un evento che sia davvero celebrativo per la casa di Mandello del Lario e per chi ha trasformato il sogno in realtà. Per realizzare una manifestazione all’altezza dell’importanza della ricorrenza, si è attivata addirittura la nipote del fondatore, Elena Bagnasco, impegnata nella charity per l’Ospedale Pediatrico “Giannina Gaslini” ed il cugino, l’imprenditore Emanuele Remondini, discendente di Giuseppina Parodi, sorella proprio di Emanuele Vittorio.
E’ proprio per iniziativa della nipote di Giorgio Parodi, che sarà madrina dell’evento, che proseguono gli incontri tra il Sindaco di Mandello del Lario Riccardo Fasoli ed i discendenti della famiglia Parodi, in modo da far si che le celebrazioni si aprano proprio a Genova nel 2021 per toccare poi le rive del lago di Como con il coinvolgimento attivo di più soggetti.
I Guzzisti e gli appassionati delle due ruote in generale stanno già scaldando i motori in vista dell’evento. (foto di Elena Bagnasco)
Roberto Polleri