Musica di qualità e movida sostenibile a Genova: dal 4 al 9 luglio la seconda edizione di “Jazz in the Caruggi”
Dopo il doppio appuntamento a cavallo dell’inverno e della primavera dello scorso anno, “Jazz in the Caruggi” torna per la sua seconda edizione, questa volta in piena estate, da martedì 4 a domenica 9 luglio. Confermata la formula, particolarmente apprezzata dal pubblico, che consiste nel portare i migliori interpreti della musica jazz della nostra città (e non solo) a suonare negli scorci più caratteristici del centro storico in eventi di libero accesso al pubblico, accompagnati dalle esibizioni di live painting del collettivo di artisti Pepita Ramone. Il tutto con il coinvolgimento di bar e ristoranti della città vecchia che proporranno i piatti della tradizione ed originali mocktail, gli aperitivi analcolici nati negli Stati Uniti e ormai sempre più diffusi anche in Italia, per una movida sana e consapevole.
«La formula di Jazz in the Caruggi si è dimostrata vincente e apprezzata da un pubblico, molto eterogeneo, che ha partecipato al primo ciclo della kermesse – dice l’assessore al commercio Paola Bordilli –. Come amministrazione supportiamo concretamente Jazz in the Caruggi perché è un bel mix tra musica, intrattenimento, offerta di beverage innovativa e bellezze del nostro centro storico rappresenta: un’offerta unica e innovativa di alta qualità, alla portata di tutti, un divertimento sano che trova un crescente interesse in città e che attrae frequentatori anche da altre regioni. Occupare in maniera sana, legale e culturale le vie e le piazze è sempre una soluzione vincente».
«Confesercenti ed Assoartisti sono orgogliosi di presentare la seconda edizione di Jazz in the Caruggi, sull’onda del grande successo riscosso dal debutto dello scorso anno – esordisce Andrea Artioli, coordinatore di Assoartisti e direttore artistico dell’evento –. La manifestazione, che è resa possibile dal sostegno del Comune di Genova nell’ambito del Piano integrato Caruggi, vuole rivolgersi soprattutto ai più giovani, proponendo loro delle occasioni di svago all’insegna della musica di qualità e del bere sostenibile. E giovani, se non giovanissimi, ma soprattutto di talento, sono anche molti dei musicisti che grazie a Jazz in the Caruggi avranno l’occasione di suonare accanto a jazzisti affermati e di grande esperienza, anche a livello nazionale e internazionale. A completare il progetto concorrono poi il coinvolgimento diretto dei locali del centro storico e le suggestioni che verranno portate dagli artisti dell’associazione Pepita Ramone».
«“Mocktail” è la fusione delle parole “mock” e “cocktail”, ovvero “falso cocktail” – spiega Luca Parcelli, barman e docente Fiepet Lab Confesercenti, che sarà a sua volta protagonista di un’esibizione di flair acrobatico nella serata del 5 luglio –. Gli analcolici sono spesso sottovalutati, soprattutto non si ha contezza delle innumerevoli possibilità di creare una bevanda degna di essere inserita in una lista cocktail di valore. Si possono utilizzare estrazioni di frutta e verdure, infusioni di erbe aromatiche, tè, sciroppi e tante altre lavorazioni che consentono di educare i nostri ospiti al gusto e non alla quantità di alcol presente. Sia come Fiepet Confesercenti, che come professionisti, siamo promotori e divulgatori del “mocktail” già da diversi anni, allo scopo di sensibilizzare gli avventori e i locali».
Ad introdurre i musicisti sarà ogni sera Guido Festinese, critico musicale e docente del Conservatorio Niccolò Paganini, mentre al giornalista e gastronomo Marco Benvenuto spetterà la presentazione dei piatti e delle bevande che saranno preparati serviti da Bar Scorretto, La Cantina Clandestina, Cremeria Buonafede, Lo Speziale, Botteghino delle Vigne, Il Fabbro, La Forchetta curiosa, Kowalski e Il Grillo Parlante.
La musica inizierà a risuonare martedì 4 luglio in piazza Pollaiuoli, dove saranno di scena i Carujazz – Simone Bergamaschi alla tromba, Francesco Negri al piano, Andrea Di Bella al basso elettrico ed Emiliano Matera alla batteria –, un quartetto nato tra i banchi del Conservatorio che unisce jazz, funk e soul, con un pizzico di latin. Mercoledì 5 luglio, in piazza Pollaiuoli, sarà di scena il Magioncalda Trio con il giovanissimo e talentuoso chitarrista Simone Magioncalda, classe 2006, accompagnato da due mostri sacri: il contrabassista Attilio Zanchi ed il batterista Rodolfo Cervetto. Giovedì 6 luglio, in piazza degli Embriaci, un omaggio a Joni Mitchell da parte dei Travelogue, vale a dire la cantante Claudia Sanguineti, la chitarra di Andrea Maddalone, il piano di Luca Cresta, il basso di Massimo “Ben” Trigona e le percussioni di Dado Sezzi.
Ad aprire il weekend, venerdì 7 luglio in piazza delle Vigne, il Paganetto Trio con Andrea Paganetto alla tromba, Maurizio Brunod alla chitarra e Marco Bellafiore al contrabbasso; sabato 8, in piazza Negri, il duo di tastieristi Andrea Pozza e Alberto Gurrisi che insieme danno vita al progetto “200 Keys” ed infine, domenica 9 luglio in piazza dei Giustiniani, il Casati Quintet con Giampaolo Casati alla tromba, Stefano Mati al sax, Simone Sirello alla chitarra, Dino Cerruti al contrabbasso e Lorenzo Pescio alla batteria.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito con inizio alle ore 19. “Jazz in the Caruggi” è organizzato da Assoartisti e Confesercenti Genova con il sostegno del Comune di Genova nell’ambito del Piano Caruggi. Per maggiori informazioni assoartisti@confesercenti-ge.it, tel. 010.2485129, cell. 379.92684580
Il programma
Martedì 4 luglio, piazza Pollaiuoli (Bar Scorretto)
Carujazz
live painting di Vale Blu Blu
Mercoledì 5 luglio, piazza Luccoli (La Cantina Clandestina e Cremeria Buonafede)
Magioncalda Trio
esibizione di flair acrobatico di Luca Parcelli (Fiepet Lab)
Giovedì 6 luglio, piazza degli Embriaci (Lo Speziale)
Travelogue
Venerdì 7 luglio, piazza delle Vigne (Botteghino delle Vigne e Il Fabbro)
Paganetto Trio
live painting di Marco De Paz e Chiara Biasotti
Sabato 8 luglio, piazza Renato Negri (La forchetta curiosa)
Pozza-Gurrisi
live painting di Viviana Giovannini
Domenica 9 luglio, piazza dei Giustiniani (Kowalski e Il Grillo Parlante)
Casati Quintet
live painting di Davide Di Donna