My Sport: Grazie al Comune per il sostegno
Due anni di Covid, di difficoltà enormi e, come se non bastasse, da dicembre sul mondo delle piscine si è abbattuto anche il “caro-bollette” dell’energia. Per il Consorzio di Piscine My Sport è stato ed è tuttora molto difficile proseguire nel garantire i servizi, così come è stato fatto negli anni.
“Però ce l’abbiamo fatta e continueremo a tenere duro!”, sottolinea Massimo Fondelli, amministratore unico di My Sport. “Negli ultimi due anni abbiamo affrontato con tenacia le difficoltà per far fronte ai danni subiti dal mondo delle piscine nell’emergenza Covid. Abbiamo deciso di reagire, non ci siamo afflitti contando le ingenti perdite. La nostra missione e priorità è rimasta quella di garantire i servizi e le attività per le famiglie, gli sportivi, gli atleti, gli eventi agonistici della Federnuoto, a carattere regionale e nazionale, ma soprattutto le tante iniziative sociali e sportive con particolare attenzione alle attività di disabili e anziani”.
My Sport con le Piscine della Sciorba e tutte le altre vasche consorziate hanno continuato ad investire, nonostante le perdite. “Perché crediamo nel futuro – ribadisce Fondelli – e in tal senso ci siamo caricati ancor più di responsabilità per promuovere il ruolo dello sport e dell’attività motoria essenziale al benessere fisico e psicologico”.
Un aiuto al mondo delle piscine genovesi è arrivato in questi giorni dall’Amministrazione comunale. “Desideriamo ringraziare il Comune di Genova per il sostegno ricevuto, nell’ambito dell’emergenza Covid. Il contributo erogato, tra le altre, a Foltzer, Aragno, Centro Nuoto Sestri e FPX Pontedecimo è un segnale importante. Ringraziamo l’intera Amministrazione per questa sensibilità e auspichiamo di ricevere ulteriori attenzioni in futuro per garantire questo movimento che ha un enorme valore sociale”.
I gestori delle piscine, oltre all’emergenza e agli ingenti costi casati dal covid, si trovano ad affrontare da lo scorso mese di dicembre il gravoso rincaro dei costi energetici. “E’ un altro macigno sui nostri bilanci – spiega Fondelli – il cui peso è ora al primo posto nella lista delle priorità da affrontare. Una sfida nella sfida, su una strada che è sempre in salita. Però – chiude l’amministratore di My Sport – abbiamo resistito prima, e resisteremo ora. Teniamo aperti, consapevoli del valore del nostro ruolo. Noi ci siamo!”