My Sport. Affrontare le difficoltà con lo spirito giusto, senza mai abbattersi ma guardando sempre al futuro nell’ottica di fornire un continuo servizio di qualità alla cittadinanza. E non solo.
L’impegno di My Sport è sempre forte, corroborato da una dirigenza che nei momenti difficili, come quello attuale segnato dal forte rincaro bollette, attinge alla propria esperienza da atleti vissuta per decenni in piscina e in campo.
E’ il caso del montaggio del pallone presso il complesso natatorio Sciorba, il più grande della Liguria, in via Adamoli. Un rituale che si compie ogni anno, che potrebbe sembrare “scontato”. Lo è per chi ama l’attività fisica e gli sport acquatici, per gli atleti e le società che lo frequentano a vario titolo. My Sport lo afferma con orgoglio: il “Pallone” è diventato un “classico” per gli abitanti della Val Bisagno che lo scorgono da lontano. Per il grande “Popolo di Sciorba” che l’ha eletto a simbolo della nuova stagione di attività fisiche e sportive. Il suo gonfiarsi chiude la stagione estiva, fino a primavera inoltrata quando di nuovo lo sguardo ritorna ad alzarsi e a “bramare” relax e divertimento in formato Village.
Il montaggio del Pallone richiede, quest’anno e come sempre, un grande, anzi grandissimo impegno di squadra, con un team super affiatato che ancora una volta ha concentrato le forze per “tirare su” l’imponente struttura.
My Sport desidera ringraziare chi ha messo le sue energie e a chi ha aiutato. “Quest’anno sappiamo che l’impegno è e sarà ancora più complesso ed oneroso e richiederà tante “energie”. Appunto quelle energie che sono schizzate alle stelle per le situazioni che ben conosciamo – afferma la dirigenza in una nota – Noi abbiamo deciso di andare avanti e di garantire sfogo ad una valle e ad un bacino di utenza che continua a premiarci. Non è verosimile fare da soli e sostenere che tutto finirà presto in una bolla di sapone, soprattutto per un’attività energivora come la nostra. Chiediamo alle istituzioni di rimanere al nostro fianco”.
MySport assume così le proprie responsabilità di fronte alle nuove sfide che attendono ed al compito sociale che riveste: promuovere il ruolo essenziale dello sport e dell’attività motoria nella società. “Oggi rilanciare nuove iniziative è un azzardo. Non sappiamo quali aiuti arriveranno e come potrà evolvere lo scenario in futuro – prosegue My Sport – Con lo spirito che crediamo giusto, auspichiamo che la situazione migliori e faremo ogni sforzo per continuare a dare servizio su tutti i fronti a pieno palinsesto e dotazioni impiantistiche, anche se la convenienza indicherebbe di seguire l’esempio di altre strutture sportive che, loro malgrado, hanno già ridimensionato le attività”.