Oggi in Tribunale a Genova un marittimo originario della Tanzania è stato condannato a 11 anni di reclusione, con rito abbreviato, perché ritenuto responsabile del trasporto in Italia, a bordo della portacontainer Dimitris C, di quasi 300 chili di cocaina.
Il pm aveva chiesto la condanna a 16 anni di reclusione.
L’africano era stato scoperto l’anno scorso dagli investigatori della Squadra Mobile e della Sezione Scientifica di Genova, grazie alle tracce di sangue e alle impronte lasciate sui sacchi di droga e sulle pareti del cunicolo dove li aveva nascosti.
Lo straniero 40enne, che aveva ammesso di essere stato il custode della droga, era stato fermato in un albergo di Genova dove era rimasto dopo la partenza del cargo ‘Dimitris C’.
Con lui c’erano altri 4 marittimi a cui non era stato rinnovato il visto d’ingresso.
Gli investigatori avevano scoperto anche alcuni messaggi sul telefono dell’arrestato che erano stati cancellati e si riferivano al carico di droga. Sono ancora in corso indagini per risalire all’intera filiera della droga.
Coca su cargo Dimitris C, marittimo condannato a 11 anni