“A chi mi dice che ero a capo della delegazione del M5S alle elezioni regionali in Liguria contro Giovanni Toti e ora vado con Toti, rispondo che in realtà io e Toti abbiamo trovato una figura di riferimento come il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, che ha proposto una politica del fare e una visione che ci convincono”.
Lo ha dichiarato stasera il deputato genovese Marco Rizzone (ex gruppo misto espulso dal M5S dopo il caso del bonus Covid da 600 euro) motivando la sua adesione al nuovo gruppo alla Camera presentato oggi da Toti e Brugnaro e denominato “Coraggio Italia” che conta 24 deputati.
“Con me – ha aggiunto Rizzone – ci sono altri delusi dal MoVimento e aderiamo a un progetto che è collocato nell’ambito del centrodestra, che però vuole colmare il vuoto che Renzi non è stato capace di colmare e di una Forza Italia ormai allo sbando.
Alle elezioni regionali in Liguria mi aveva colpito quanto fosse frammentata l’identità del centrosinistra.
In realtà qui aggreghiamo i moderati che nell’ambito del centrodestra non si riconoscono nelle sparate di Salvini o negli estremismi della Meloni.
Coraggio Italia vuole essere un partito aperto al confronto che guarda ai cattolici e alle partite iva che non vogliono il sovranismo di Salvini e Meloni, ma non vogliono nemmeno tra le priorità lo Ius Soli e il Ddl Zan.
Ho incontrato Brugnaro diverso tempo fa e con lui abbiamo iniziato a intavolare un confronto. Mi sono reso conto che le sue idee pratiche da imprenditore sono le stesse che hanno molti di noi.
Brugnaro è un politico che fa le cose amministrando bene una città. Per fare un progetto nazionale non si può non prescindere dal sud, Brugnaro lo sa e ci ha detto in modo molto chiaro che cercheremo di coinvolgere altri soggetti e parlamentari al Sud”.