Anche una delegazione di cacciatori ha partecipato ieri pomeriggio ai funerali di Nathan Labolani, il 18enne ucciso domenica 30 settembre a Apricale da un cacciatore di Ventimiglia che lo ha scambiato per una preda.
Nella delegazione anche alcuni cacciatori che quella domenica erano in battuta con due squadre di Perinaldo e Camporosso.
La cerimonia funebre si è svolta nel cimitero del piccolo borgo della val Nervia. A ricordare Nathan il nonno, che ha scritto una lettera al giovane: “Ciao Nathan, mi raccontavi tutto, i tuoi progetti, tutto quello che volevi fare da grande. Mi dicevi sempre: Nonno, mi devi spiegare tutto, perché quando non ci sarai più devo essere in grado di fare tutto come te…”
Il feretro del giovane, coperto di fiori bianchi, è stato salutato con un lancio di palloncini bianchi.
E’ ancora giallo sul fucile con matricola abrasa trovato accanto al giovane.