Le dichiarazioni al Parlamento Federale tedesco di Petr Bystron, membro del Bundestag dal 2017
Espansionismo militare Nato e pericolo dei missili del Patto Atlantico nelle basi in Ucraina, puntati contro la Federazione Russa a 300 chilometri da Mosca.
La recente reazione del Cremlino, dopo vari e reiterati avvertimenti, con l’invasione dell’ex Stato Urss che con il presidente Vlodomyr Zelensky si è intestardito a volere far parte dell’Alleanza Atlantica.
Ecco l’intervento di Petr Bystron, ripreso nel video.
Dichiarazioni che nel Parlamento italiano non abbiamo visto, ma che nel Parlamento Federale tedesco sono state appaludite.
Il video in cui il parlamentare Petr Bystron parla al Bundestag il 27 febbraio scorso
Il parlamentare al Bundestag ha spiegato in modo dettagliato che “la Nato si è avvicinata alle frontiere con la Russia.
E il prezzo di ciò è che adesso molti ucraini e russi muoiono.
La Russia è stata quindi spinta nelle braccia della Cina. Invece, la Russia è sempre stata un Governo europeo.
Voi siete stati avvertiti. E non avete il coraggio di dire che non vi hanno avvertiti.
I russi lo avevano già fatto 15 anni fa. Proprio qui (nel Bundestag, ndr) e voi avevate applaudito.
Dopo di ciò Putin nel 2007 ci ha offerto un’architettura comune per la sicurezza dell’Europa. Ma voi avete detto di no.
Solo un mese prima un generale tedesco vi aveva avvertito di questo e voi l’avete licenziato per quello.
Avete ignorato tutti gli avvertimenti e il risultato di ciò è una guerra in Europa.
Anche voi siete colpevoli”.
“Scene di questo genere – ha commentato il prof. genovese Paolo Becchi, ordinario di Filosofia del Diritto all’Università di Genova – nel Parlamento italiano non ne abbiamo visto.
Un Parlamento, il nostro, che di fatto ha dichiarato guerra alla Russia.
Di fatto, perché il diritto internazionale, con tutte le sue regole, è morto”.
Becchi: pace vera solo con Ucraina sovrana e neutrale. Stop invio armi