Sono stati condannati a oltre 36 anni di carcere le quattro persone arrestate un anno fa nell’ambito dell’inchiesta su un maxi traffico di cocaina dal Sudamerica verso il capoluogo ligure.
Ai quattro è stata contestata l’aggravante mafiosa e cioè di avere agevolato la cosca ‘ndranghetista Alvaro di Sinopoli.
In particolare è stato condannato a 10 anni Antonio Alvaro, appartenente alla cosca Alvaro di Sinopoli (Reggio Calabria); a nove anni e quattro mesi Domenico Romeo, numero due di Alvaro; a nove anni Rodolfo Militano e a otto anni Filippo Ierino’.
Ierino, avevano scoperto a dicembre gli investigatori della Dda genovese, avrebbe percepito anche il reddito di cittadinanza ed era stato denunciato.
La droga, oltre 360 chili di cocaina, avrebbe fruttato all’organizzazione circa 100 milioni di euro.
A scoprire il traffico di sostanza stupefacente erano stati alcuni agenti sotto copertura che avevano agganciato Alvaro sin dal suo arrivo a Bogota’ per contrattare l’acquisto della partita di cocaina.
Nel corso dell’operazione era stato sequestrato anche quasi un milione di euro che sarebbe servito per finanziare l’acquisto della partita di droga.
