“Ha fatto bene il presidente del Municipio Ponente Claudio Chiarotti a revocare la concessione della sala al convegno ‘Foibe la grande menzogna’ non appena venuto a conoscenza del titolo inaccettabile di tale appuntamento. Nessuno, comunque, aveva mai pensato di concedere il patrocinio all’iniziativa”.
Dopo la denuncia di Lega e FdI (v. articolo precedente) oggi anche il segretario provinciale genovese del Pd, Alberto Pandolfo, ingrana la marcia indietro e stigmatizza la vergognosa iniziativa, che è stata condannata con un duro comunicato anche dal M5S.
“Nel Partito Democratico – ha aggiunto Pandolfo – non c’è spazio per il negazionismo. E il Pd ha sempre dimostrato di non essere indifferente alla questione delle foibe.
L’istituzione della Giornata del Ricordo è stata votata all’unanimità, e quindi anche dal centrosinistra, sia in Regione Liguria, sia a livello nazionale.
Giorgio Napolitano, da Presidente della Repubblica, ha ribadito con nettezza che quella tragedia è stata colpevolmente taciuta per troppi anni e prima di lui il Presidente Ciampi aveva visitato le foibe di Basovizza.
Da tempo la sinistra riformista italiana ha fatto i conti con la propria storia, senza ambiguità e fraintendimenti”.