Al momento, risultano 30 i terroristi latitanti (ventisette di estrema sinistra e tre di estrema destra) i cui nomi sono all’attenzione del vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini. Lo si apprende da fonti del Viminale.
Si tratta di un elenco aggiornato che i nostri servizi segreti (Aise) e gli investigatori dell’Antiterrorismo hanno rielaborato dopo l’arresto del pluriomicida Cesare Battisti, ex leader dei Proletari armati per il comunismo (Pac) durante gli Anni di piombo.
Dei trenta terroristi latitanti, quattordici 14 si troverebbero in Francia.
Ora il Governo italiano, su impulso del ministro dell’Interno Matteo Salvini, è pronto a fare i passi ufficiali per chiedere collaborazione ai Paesi che stanno ospitando i latitanti: “L’obiettivo è quello di assicurare i terroristi alla giustizia italiana”.