Quella che sta arrivando sarà un weekend all’insegna dell’arte. Sabato 19 e domenica 20 maggio, infatti, per la prima volta la due giorni dei Rolli Days si impreziosisce con la Notte dei Musei.
Sabato sarà la prima giornata per visitare le dimore nobiliari dei Rolli e poi, fino alle 24, musei della città aperti per la 14ª edizione della Nuit.
Un fil rouge di cultura che riprenderà la domenica con la seconda giornata dei Rolli Days, la “festa” che Genova dedica ai Palazzi dei Rolli, Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 2006.
In questa edizione dei Rolli Days sono 34 i palazzi e altri monumentali siti della città ad aprire le porte al pubblico e svelare i loro tesori.
Due itinerari tematici esploreranno la relazione fra Genova e i suoi palazzi, scoprendo fra i molti palazzi anche due novità, aperte per la prima volta con l’accompagnamento dei divulgatori scientifici.
Come sempre, saranno disponibili visite guidate tematiche. Un ricco calendario di eventi collaterali completerà l’offerta per un perfetto weekend di arte e cultura a Genova: dall’esposizione straordinaria dell’Ultima Cena di Procaccini all’Annunziata, agli arazzi cinquecenteschi di Palazzo Tursi, alle iniziative dell’Archivio di Stato e dei Musei di Palazzo Reale e Palazzo Spinola.
PERCORSO 1. “Dal mare alle mura”
Il rapporto con il mare è stato fondante per Genova lungo il corso di tutta la sua storia. Una relazione continua e costante, che ha generato per la città ricchezza, prestigio, potere e sviluppo urbano, economico e artistico.
Da Palazzo San Giorgio, l’antico “palazzo del mare” voluto da Simon Boccanegra, si attraversa la città risalendola e incontrando i grandi palazzi edificati dall’aristocrazia dominante grazie ai proventi del commercio e degli investimenti finanziari, per giungere – attraverso la piazza intitolata al Duca Raffaele De Ferrari, colui che nel XIX secolo fece costruire il porto così come lo conosciamo oggi – a palazzo Doria Spinola, a ridosso delle mura che chiudevano a nord la città, sino all’espansione urbana dell’Ottocento.
PERCORSO 2. “Una città, tre Strade Nuove”
Per comprendere la storia di Genova è necessario immergersi nella sua cultura e nei molteplici linguaggi adottati dalla sua aristocrazia per mettere in luce il proprio potere e la faticosamente conquistata influenza internazionale. Via Garibaldi, via Balbi e via Cairoli rappresentano per il Cinque, il Sei e il Settecento, l’espressione monumentale delle élite politico-culturali della città.
Attraverso i magnifici palazzi, gli importanti cicli di affreschi e le collezioni qui raccolte, ancora oggi le storie degli uomini che resero Genova una Capitale del Mediterraneo riescono a narrarne la grandezza e il prestigio unico al mondo. In via Balbi sarà aperto alle visite anche il suggestivo spazio dell’Orto Botanico dell’Università.
Tra le novità di questa edizione:
Palazzo San Giorgio che verrà raccontato grazie all’accompagnamento dei divulgatori scientifici dell’Università di Genova.
Palazzo Doria De Fornari (piazza De Ferrari 4) che permette di leggere con grande evidenza la stratificazione della città e dei suoi edifici, modificando la propria struttura architettonica e decorativa in parallelo alle trasformazioni della piazza e dell’area su cui prospetta dal medioevo all’Ottocento.
Palazzo Doria De Ferrari-Galliera (piazza De Ferrari 3), splendido esempio di ‘rollo’ rinascimentale e barocco con decorazioni a fresco e stucco dal primo Seicento al pieno Settecento, fu residenza nell’Ottocento del menzionato Duca Raffaele De Ferrari (1803-1876) che, donando nel 1875 l’ingentissimo contributo di 20 milioni per l’ampliamento ed il miglioramento del porto di Genova, trasformò il volto e le sorti di una città.
Lungo il percorso, viene confermata l’apertura della splendida Quadreria della Banca Carige: quadri, maioliche, stampe e monete disegnano un percorso entro la storia dell’antica Repubblica di Genova.
Inoltre la sede Carige in questa occasione ospiterà “Genova crocevia della moda. Tessuti preziosi ed abiti aristocratici dell’800“, un’esposizione di abiti antichi e tessuti floreali provenienti dal Museo Daphné della Moda e del Profumo di Sanremo.
Ecco l’elenco dei palazzi aperti
PALAZZO ANTONIO DORIA POI SPINOLA (Palazzo Della Prefettura), Largo Lanfranco 1
PALAZZO GIORGIO SPINOLA, Salita Santa Caterina 4
PALAZZO FRANCO LERCARI (PARODI), Via Garibaldi 3
PALAZZO TOBIA PALLAVICINO, Via Garibaldi 4
PALAZZO ANGELO GIOVANNI SPINOLA, Via Garibaldi 5
PALAZZO G. BATTISTA SPINOLA, Via Garibaldi 6
PALAZZO NICOLOSIO LOMELLINO, Via Garibaldi 7
PALAZZO NICOLÒ GRIMALDI (Musei Di Strada Nuova- Palazzo Tursi), Via Garibaldi 9
PALAZZO RIDOLFO MARIA E GIO. FRANCESCO I BRIGNOLE SALE (Musei Di Strada Nuova Palazzo Rosso), Via Garibaldi 18
PALAZZO LUCA GRIMALDI (Musei Di Strada Nuova Palazzo Bianco), Via Garibaldi 11
PALAZZO GEROLAMO GRIMALDI (Palazzo Della Meridiana), Salita San Francesco 4
PALAZZO STEFANO LOMELLINI (Palazzo Doria Lamba), Via Cairoli 18
PALAZZO GIACOMO LOMELLINI (PATRONE), Largo Zecca 2
PALAZZO GIACOMO E PANTALEO BALBI (Università Degli Studi Di Genova), Via Balbi 4
PALAZZO DELL’UNIVERSITÀ (Ex Collegio Dei Gesuiti, Università Degli Studi Di Genova) e ORTO BOTANICO, Via Balbi 5
PALAZZO STEFANO BALBI (Museo Di Palazzo Reale), Via Balbi 10
PALAZZO CESARE DURAZZO, Via Del Campo 12
PALAZZO GIO BATTISTA CENTURIONE (Palazzo Andrea Pitto), Via Del Campo 1
PALAZZO CYBO, Via Del Campo 10
PALAZZO FRANCESCO GRIMALDI (Galleria Nazionale di Palazzo Spinola), Piazza Pellicceria 1
PALAZZO AMBROGIO DI NEGRO, Via San Luca 2
PALAZZO GIO VINCENZO IMPERIALE, Piazza Campetto 8
PALAZZO SAN GIORGIO, Via Della Mercanzia 2
PALAZZO GIO. BATTA LERCARI (SPINOLA), Via Orefici 7
PALAZZO GIO. STEFANO DORIA (Ristorante The Cook), Vico Falamonica 9r
MAGISTRATO DI MISERICORDIA, Via Dei Giustiniani 25/4
PALAZZO DORIA DE FERRARI, Piazza De Ferrari 3
PALAZZO DORIA DE FORNARI, Piazza De Ferrari 4
PALAZZO DE FRANCHI, Piazza Posta Vecchia 2
PALAZZO DE FRANCHI, Piazza Posta Vecchia 3
PALAZZO PINELLI, Piazza Pinelli 2
ALBERGO DEI POVERI, Piazza E. Brignole
PALAZZETTO CRIMINALE, Via Tommaso Reggio 14
VILLA DEL PRINCIPE, Piazza Del Principe 4
Per chi vorrà scegliere di scoprire i palazzi liberamente, come consuetudine, anche questa edizione verranno riproposte le speciali visite agli interni a cura degli studenti e dei ricercatori in Beni Culturali dell’Università degli Studi di Genova che saranno a disposizione del pubblico per illustrare la magnificenza delle antiche dimore e i capolavori dei grandi maestri che le realizzarono e decorarono. Oltre agli studenti di Beni culturali saranno coinvolti anche gli studenti di Lingue e Architettura.
Per chi preferisce un percorso accompagnato da guide turistiche abilitate, saranno disponibili visite guidate tematiche a una selezione dei palazzi, a pagamento, in italiano, inglese, per bambini e famiglie.
Le visite si potranno presto acquistare on line su www.visitgenoa.it, o di persona presso gli uffici IAT .
Saranno disponibili tre tipologie di visite guidate a cura di Associazione Guide Turistiche e IAT – Informazioni e Accoglienza Turistica
I palazzi visitabili solo con visite guidate sono: Palazzo Gio. Batta Centurione (via del Campo 1); Palazzo Cesare Durazzo (via del Campo 12); Palazzo Invrea (Palazzo del Cardinale Cybo) (Via del Campo 10); Palazzo De Franchi (P.zza Posta Vecchia 2); Palazzo De Franchi (P.zza Posta Vecchia 3) e Palazzo Pinelli (piazza Pinelli 2, solo atrio)
Per rendere i Rolli Days accessibili a tutti, torneranno anche in queste edizioni del 2018 le visite guidate dedicate alle persone con disabilità. Nel depliant della manifestazione sono indicate con logo internazionale le sedi accessibili ai disabili motori o visitatori che necessitino dell’uso di ascensori.