Genova. Un 38enne nigeriano è stato arrestato dalla polizia per maltrattamenti in famiglia.
Il nigeriano è stato denunciato anche per per violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.
Nel tardo pomeriggio di sabato i poliziotti dell’U.P.G. e del Commissariato Prè sono intervenuti in un appartamento di via Venezia per la segnalazione di una violenta lite in corso.
All’interno di una piccolissima abitazione vi era il 38enne, che è stato subito fatto uscire e la moglie con le loro figlie minori, molto agitate e spaventate.
Dai loro racconti è emerso che l’uomo, da marzo scorso destinatario di un allontanamento dalla casa familiare e di divieto di avvicinamento alla coniuge, è entrato in casa pretendendo di dormire lì con loro.
Sentendosi rifiutato, ha dato in escandescenze minacciando la moglie e la figlia più grande e percuotendole mentre le due donne si proteggevano l’un l’altra e la bambina più piccola assisteva.
Poiché questo è stato l’ennesimo episodio di violenza perpetrato dall’uomo, spesso ubriaco, nei confronti della sua famiglia, gli agenti lo hanno arrestato e condotto nel carcere di Marassi in attesa della convalida.