Home Politica Politica Genova

No Meloni day, la mobilitazione studentesca anche a Genova

“No Meloni day” la mobilitazione studentesca anche a Genova
La manifestazione degli studenti a Genova

Rete degli Studenti Medi Genova: “Nessun merito a questo governo”

Il 18 novembre in tutta Italia movimentazione studentesca con gli studenti scendono in piazza a manifestare per una scuola migliore.

Sono previsti cortei e presidi in tutta Italia. La Rete Studenti e Udu sono contro il Governo e hanno dichiarato: “Nessun Merito a questo Governo. Diritto allo studio, ambiente, lavoro e salute mentale subito”.

Alle manifestazioni organizzate dai due sindacati studenteschi aderiscono anche collettivi, associazioni e molte realtà studentesche in tutta Italia.

I due sindacati studenteschi, Rete Studenti e Udu, hanno stilato il “Manifesto Da Zero a Cento”, con  ccento proposte studentesche per le Elezioni Politiche dello scorso 25 Settembre.

Gli studenti chiedevano ai candidati di sottoscrivere e prendere impegni sul Diritto allo Studio, sulla giustizia ambientale, sul lavoro garantito e retribuito e sicuro, sul diritto al benessere mentale.

In 136 lo hanno firmato tra Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Sinistra Verdi e Unione Popolare, nessuno dei partiti che ora compongono la maggioranza di Governo.

Mobilitazione studentesca. Il percorso del corteo a Genova

Una manifestazione con il corteo degli studenti è partita anche a Genova poco dopo le 9 da via Cadorna, davanti ai giardini di Brignole.

Il corteo si movimenterà nelle seguenti strade: via Cadorna – Piazza della Vittoria-Via Fiume-Piazza Verdi – via De Amicis-Piazza Brignole-via Serra-via SS Giacomo e Filippo- Corvetto-via XII Ottobre-via S.Lomellini – via XX Settembre e terminare in piazza De Ferrari.

“Uno dei primi atti politici di questo governo – si legge su Facebook – è stato cambiare i nomi dei Ministeri. Tra questi, il nuovo Ministero dell’Istruzione e del Merito.

I fatti dell’Università della Sapienza, del decreto anti-rave, della recente questione di una nave con a bordo dei naufraghi ci dimostrano, in realtà, che questo governo non ha nessun merito, ma solo due parole d’ordine: repressione e disumanità.

Scenderemo in piazza contro un sistema che utilizza a scopo meramente propagandistico il merito e ne fa il suo baluardo. Specialmente se di meriti non ne ha.

Scenderemo in piazza per la giustizia sociale e climatica, per i diritti civili, per le carriere alias, per una vera edilizia scolastica, per un piano di trasporti gratuito e di qualità. Scenderemo in piazza per il diritto allo studio.”

Aggiornamento

Gli studenti partiti da via Cadorna, hanno attraversato via Fiume, via De Amicis e alle 9.40 si trovano in via Serra.