Nuova pista ciclabile in Corso Italia a Genova, metà gennaio la presentazione del progetto esecutivo, e avvio dei cantieri
Nuova pista ciclabile in Corso Italia a Genova, il Comune di Genova ha affidato la progettazione esecutiva e i lavori della nuova pista ciclabile strutturata di corso Italia, tra corso Marconi e Boccadasse, ad un raggruppamento di imprese genovesi formato da Tecnotatti Srl, Edil Due Srl e Impresa Traversone Sas, risultato primo in graduatoria nella procedura negoziata telematica.
L’avvio dei cantieri, previsto nella seconda metà di gennaio, sarà preceduto dalla presentazione, da parte del soggetto affidatario, del progetto esecutivo, che andrà a rispecchiare fedelmente i contenuti del progetto definitivo approvato lo scorso settembre dalla Giunta comunale.
Un progetto che ha ridisegnato l’assetto di corso Italia con l’introduzione della pista ciclabile e l’abbattimento delle barriere architettoniche, definendo anche la nuova composizione dell’arredo urbano e delle opere a verde, oltre al rifacimento degli impianti semaforici e di illuminazione.
Nei prossimi giorni, entrerà in vigore l’ordinanza della Direzione Mobilità e Trasporti per la consegna alle imprese affidatarie delle aree su cui saranno effettuate le verifiche propedeutiche alla stesura del progetto esecutivo ed all’avvio dei cantieri.
I lavori si svolgeranno in parallelo e il tratto di 2,5 km interessato dal progetto sarà suddiviso in tre cantieri, ognuno dei quali di competenza di una delle imprese del raggruppamento.
Durante i lavori sarà sempre assicurata la piena disponibilità della passeggiata, così come – salvo casi particolari – l’attraversamento della carreggiata lato mare. L’area di cantiere sarà allestita in modo da lasciare sempre una corsia per il passaggio dei mezzi privati e del trasporto pubblico locale, mentre l’attuale pista ciclabile sarà temporaneamente soppressa.
La chiusura dei cantieri è prevista prima dell’estate 2022.
La nuova pista ciclabile di corso Italia
La nuova pista ciclabile strutturata di corso Italia sarà bidirezionale, separata dal traffico veicolare e progettata per soddisfare e conciliare gli interessi e le esigenze di tutti gli utenti della strada, nell’ottica di una maggiore sicurezza e sostenibilità ambientale della mobilità.
Lungo 2,5 km e con una larghezza complessiva di 3 metri (1,5 metri per ognuno dei due sensi di marcia), il nuovo percorso ciclabile collegherà corso Marconi a Boccadasse e si svilupperà lungo la carreggiata a mare di corso Italia, che avrà due corsie fino all’intersezione con via Piave e un’ampia e generosa corsia unica fino a via Cavallotti, permettendo così ai mezzi di soccorso di superare eventuali veicoli fermi in corsia.
Con la realizzazione della nuova ciclabile in sede propria, l’intera carreggiata a monte di corso Italia, in direzione centro, tornerà invece nella piena disponibilità del traffico veicolare grazie alla soppressione della pista ciclabile in sede riservata realizzata nel 2020.
«Non solo la pista ciclabile – dichiara l’assessore alla mobilità e trasporti Matteo Campora –: infatti, i lavori al via nelle prossime settimane rientreranno in un progetto più ampio di riqualificazione e rigenerazione di corso Italia, allo scopo di migliorarne e renderne più piacevole la fruizione per genovesi e turisti.
Questo progetto, concordato con il Municipio VIII Medio Levante e finanziato con i fondi del Mims, ci consentirà di avere a Genova la pista ciclabile più bella d’Italia, inserita in un contesto paesaggistico di straordinaria bellezza, che sarà impreziosito dalla presenza di nuovi arredi urbani ed opere a verde, in armonia con la passeggiata, e dal rinnovamento degli impianti di illuminazione e di quelli semaforici: una rete integrata di interventi che migliorerà la vita ed il lavoro di frequentatori e commercianti».
«La nuova pista ciclabile – spiega il coordinatore della mobilità urbana sostenibile Enrico Musso – restituirà spazio alla circolazione veicolare (torna la doppia corsia in direzione centro, e da corso Marconi a via Piave in direzione Levante), aumenterà la sicurezza per i ciclisti, che si muoveranno su una pista priva di interferenze con il resto del traffico, e consentirà la riqualificazione della passeggiata.
In parallelo, la circolazione della Foce dovrà essere ripensata per evitare che corso Italia sia usata per il traffico di scorrimento verso il Levante».
«Come già avvenuto nella prima fase progettuale – commenta il presidente del Municipio VIII Medio Levante Francesco Vesco – a giorni incontreremo l’assessore Campora ed i responsabili della progettazione per approfondire nel dettaglio quello che sarà il progetto esecutivo e, di conseguenza, la realizzazione dei lavori.
Siamo particolarmente soddisfatti, essendo state recepite alcune osservazioni presentate dai nostri consiglieri municipali su di un progetto che, insieme alla nuova pista ciclabile bidirezionale, rappresenta anche un importante intervento di riqualificazione urbana della passeggiata a mare di corso Italia».