“Non dimenticare mai quella maledetta notte del 7 maggio 2013” in cui a Molo Giano la Jolly Nero urtò contro la Torre Piloti, abbattendola.
Nella tragedia morirono in nove: operatore radio dei rimorchiatori Sergio Basso, 50 anni di Vernazza, operatore radio dei piloti Maurizio Potenza, 50 anni di Genova, pilota Michele Robazza, 44 anni di Pistoia, maresciallo Francesco Cetrola, 38 anni di Santa Marina, capo di prima classe Marco de Candussio, 39 anni di Fornaci di Barga, sottocapo di prima classe Davide Morella, 33 anni di Biella, sottocapo di seconda classe Giuseppe Tusa, 30 anni di Milazzo, sottocapo di terza classe Daniele Fratantonio, 30 anni di Rapallo, sergente Giovanni Iacoviello, 35 anni di Carrara.
Il Consiglio comunale oggi ha approvato all’unanimità la collocazione della nuova Torre piloti del porto di Genova nell’area delle riparazioni navali, nella zona attualmente concessa ai cantieri Amico.
La decisione era stata presentata cinque giorni fa alla Commissione comunale Territorio dal direttore dello staff governance demaniale, piani d’impresa e società partecipate dell’Autorità di sistema portuale del mar Ligure occidentale, Paolo Piacenza.
La scelta è ricaduta su quell’area e non su quella della darsena nautica, come inizialmente previsto dal progetto dell’architetto Renzo Piano. Quell’ipotesi era stata bocciata dal Centro di ricerche Fincantieri Cetena “per elevati rischi”.