Sarebbero almeno 49 le vittime e 20 i feriti in Nuova Zelanda in seguito alle sparatorie avvenute oggi in due moschee della città di Christchurch.
Quattro persone sono state finora arrestate.
Disinnescati anche alcuni ordigni. Un 28enne australiano ha rivendicato l’attacco con motivazioni anti-immigrati.
La premier Ardern parla di “uno dei giorni più bui” per il Paese.
La polizia neozelandese rende noto di aver preso in custodia tre uomini e una donna e di aver disinnescato un certo numero di ordigni esplosivi improvvisati trovati all’interno di veicoli dopo le sparatorie nelle moschee.