Nuovo anno all’insegna della pace, 8 posti per il 13 gennaio nell’incontro online sul servizio civile di Genova e Savona
Nuovo anno all’insegna della pace, giovani, fra i 18 e i 28 anni, impegnati in attività educative e di sostegno ad adulti e minori, anche disabili, accolti in casa famiglia, adulti stranieri e donne vittime di tratta: sono queste la proposte attivate dalla Comunità Papa Giovanni XXIII, all’interno del bando per il Servizio Civile Universale, sul territorio ligure.
Il giorno 13 gennaio alle ore 18.00 l’incontro online di presentazione del progetto “2021 CI SONO ANCH’IO”, con 8 posti disponibili nei territori di Genova, Busalla, Ceranesi, Finale Ligure e Pietra Ligure, 2 dei quali riservati a giovani con difficoltà economiche.
Possono partecipare al bando i giovani, senza distinzione di sesso, che al momento della presentazione della domanda hanno compiuto 18 anni e ne hanno meno di 29; è concessa una deroga ai giovani che hanno interrotto, a causa dell’emergenza sanitaria, il servizio civile nel bando 2020, anche se hanno già compiuto i 29 anni. È possibile presentare domanda di adesione entro il 26 gennaio 2022. I giovani avranno un impegno di 25 ore settimanali e ricevono un contributo spese di 444,30 euro mensili.
«Non vogliamo soltanto fare qualcosa per i giovani — commenta il Presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII, Giovanni Ramonda — ma con i giovani, per renderli protagonisti assieme a noi della difesa nonviolenta della Patria, che significa, per usare le parole del Presidente Mattarella: “tutelare e promuovere i valori istitutivi della Repubblica e dell’Unione Europea, quali la protezione sociale, la solidarietà, il rispetto della dignità umana, valori che oltre a essere alla base del funzionamento di ogni democrazia, costituiscono un patrimonio di principi solidaristici e morali fondamentali per la crescita di ogni individuo”».